LE FOTO DA 271 A 276 (Novermbre 2006)

265) - 1943 - Novello - La classe della M.a Daniele. Si noti la sfollata col grembiule bianco. A Novello, paese di contadini, anche le bambine lo usavano nero, perché si vedevano meno le macchie.

 

 

266) - 1943 - Novello - La classe della M. Cabutto, a Bergera. Per la verità, bisognerebbe dire "le classi", perché si trattava di una pluriclasse.
        Un anno, la M.a Cabutto aveva una pluriclasse di soli 4 alunni e si lamentava con mio padre: "Vedi, voi con la monoclasse dovete stendere un solo rpogramma, mentre io devo preparare i programmi di prima, seconda, terza, quarta e quinta!"
        Mio padre, che era attento ad ogni parola, rispose: "Devi avere un alunno fenomeno, se fa due classi contemporaneamente...".

 

 

267) - 1943 - Novello. Lezione all'aperto con la classe di mio padre.
        Era il tempo dell'autarchia ed i lavori manuali erano molto apprezzati dal Regime. Un falegname aveva preparato l'intelaiatura e noi avevamo impagliato il tutto con le foglie di granoturco.
        Ci sono anch'io, con la mano sullo sgabello.

 

 

268) - 1943 - Novello - La classe della M.a Rolfo all'aperto. Per lei, il Provveditore di allora aveva una simpatia particolare; le malelingue dedussero ciò dal fatto che, cosa inusuale, quell'anno il Provveditore fece quattro visite a Novello..

 

 

269) 1943 - Novello. La classe della M.a Grisotto. I bombardamenti su Torino aumentavano e le sfollate (grembiule bianco) erano salite a tre.

 

270) - 1943 - Novello. Ancora la classe del M.o Ferrero, per una lezione di orientamento all'aperto.

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