Gennaio 2018

PAROLE INUTILI

Esternazione N. 151 - N.1 del 2018)

 

          Sono sempre Giovanni Ferrero, pensionato ormai con ottantaquattro compiuti, cioè, in attesa di sciogliere le vele. Di tanto in tanto, mi diletto ad aggiornare il mio sito con ciò che mi passa per la mente: alcune rimembranze familiari ed alcune idee da vecchietto. Si tratta soprattutto di ricordi (anche come ex provveditore agli studi) e di notiziole varie, di nessun interesse. Ma devo ben ammazzare il tempo, in attesa che il tempo ammazzi me...
          Spero di raggiungere, in particolare, la gente di scuola che mi conobbe, i miei compaesani emigrati e, in generale, chiunque abbia cinque minuti da perdere, ammesso che siano persi cinque minuti dedicati al relax mentale.
          Siamo in inverno; il 2017 si è chiuso con tutte le tragedie (e le commedie) che conosciamo e a cui ci abituiamo talmente da essere in grado di non arrenderci; l'Anno Nuovo è cominciato col suo carico di speranze, che tutti vogliamo vedere esaudite.
          Buon Anno a tutti, con l'augurio e la speranza di ritrovarci tutti, alla sua fine, pronti a scrivere (io) e a leggere (voi) più o meno le stesse cose che sto scrivendo - e voi leggendo - adesso.
          Le lezioni viaggiano a pieno ritmo (abbastanza...). La "Buonascuola" continua a dimenticare ciò che forma, ciò che crea cultura e personalità, ma pazienza... E' ancora possibile rimediare, senza dimenticare che qualcosa (e non poco) di buono lo ha fatto.
          Buon lavoro scolastico. In particolare, per gli studenti, il solito pensiero: le sciocchezze giovanili fanno parte dell'età, sono ineliminabili, ma non vi impediscano di amare i vostri insegnanti, anche quelli che ritenete antipatici.
          Nei mesi scorsi, feci alcune osservazioni sulla Scuola: rileggetele.
           Arrivederci! (a Febbraio?)
          Grazie.

 

INDICE

Le novità del mese

°°°°°

Bella Italia, amate sponde...
Documenti fotografici
Grano e riso (completo)
La perfetta Letizia (completa)
Se son Fioroni, fioriranno? (completo)
Ave Maristella (completo)
Profumo di serietà? (completo)
In carrozza! (completo)
Il "Magnifico" Giannnini(completo)
La dottoressa Fedeli
Lettere al Beato Angelo
Libri:    La Tentazione di Vivere
Novello (dove tutto è bello)
Novello (registri)
Monforte          (registri)
Taipei, Cina (completo)
Terza Liceo 1952 (completo)      
Ricerche
Testi archiviati
Siti scolastici ufficiali:
M.I.U.R. (Ministero)
U.S.R. (ex Sovrintendenza TO)
C.S.A. (ex Provveditorato CN)

La Tentazione di Vivere

è l'ultimo sorprendente romanzo, seriamente ironico,
di Antonio Ferrero - Edizioni Clandestine

   Fausto Becchetti è un professore in pensione che, al compimento del sessantesimo anno, si accorge di non avere più alcun motivo per vivere.
   Scopre un’agenzia che offre una sorta di “eutanasia per persone sane”. Per utilizzarla, il professore dovrà sottoporsi ad alcune prove ed affrontare tutte le ragioni per cui un uomo vorrebbe vivere.
   Nessuna di queste esperienze sembra scalfire le sue convinzioni, per la soddisfazione di Fausto e dell’agenzia.
   Fino a quando, poco prima di sottoscrivere il contratto, qualcosa interviene per mettere in dubbio - ma solo in dubbio? - quella che ormai ritiene un’insindacabile decisione.
   Un libro piacevole e, nel contempo, drammatico che rivela in modo schietto l’interrogativo che tutti, presto o tardi, arriviamo a porci: qual è il senso della vita?
   Avvincente la trama, facile e scorrevole la lettura, con pagine crudeli sulla situazione scolastica; dovrebbero leggerlo tutti i docenti, tutto il personale della scuola, tutti i genitori che amano i propri figli.

(Altre notizie nel settore "LIBRI")

Per facilitare il lettore, ho inserito - come ultimi oggetti dell'indice - l'aggancio diretto ai tre siti principali ufficiali della scuola, dei quali consiglio la frequente visitazione.

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