331) - 1949 - Acceglio. In piedi, don Albertino Maffiodo e Valerio Genesio; in ginocchio, io; sedute, non ricordo e Veglio (mi pare).
	332) - 1949 - Acceglio. Don Albertino Maffiodo e mio fratello Carlo. I due bambini erano del luogo, di una famiglia di pastori che trascorreva tutta l'estate in montagna con le bestie al pascolo.
	333) - 1949 - Novello. La scuola serale. Sono riconoscibili, seduti, i tre maestri: mio padre, il m.o Castagnotti di La Morra e il m.o Morello di Monforte. In piedi, in alto: uno Stra, Valente Garello col mappamondo, Sebastiano Mascarello. Seduto sul parapetto, a sinistra, Ugo Bozzone. In kezzo, tanti altri, fra cui. Sergio Costamagna, Eugenio Tarditi, Giuseppe Taricco, Giovanni Taricco, Angelo Tarditi, Giuseppe Pirra, Battista Galvagno e altri che non riconosco. Sul parapetto a destra, sono io, che con la scuola serale non c'entravo niente, ma in un accesso di vanità...
	334) - 1950 - Bra. In quel tempo, facevo l'assistente al Convitto Civico di Bra. Un ragazzo mi diede la sua foto. Si chiama Giuseppe, era bravo sia a scuola sia come comportamento.
	335) - 1949 Acceglio. Il solito gruppetto. Da sinistra: don Albertino Maffiodo, mio fratello Carlo, due signorine che non ricordo, io, l'immancabile Valerio Genesio, un sacerdote ed un ragazzo che non ricordo.