(sonoro)
NOTIZIE NOVELLESI (Giugno 2004)

Il 13 Giugno si sono concluse le votazioni per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale.
        C'era poco da scegliere, perchè era stata presentata una sola lista e, ovviamente, un solo candidato sindaco. Ciononostante, i Novellesi hanno dimostrato di gradire l'avvento del nuovo sindaco, recandosi alle urne in misura tale da evitare il commissariamento del Comune.
        Al momento, non conosco le percentuali dei votanti, ma il dott. Silvio ALESSANDRIA può ritenersi più che soddisfatto. Fra l'altro, la sua è un'esperienza di ritorno, avendo già ricoperto la carica di primo cittadino per tanti anni, fino al 1994.

L'Amministrazione uscente era guidata da Domenico ANSELMA, uomo saggio e probo, che, coadiuvato dai suoi valenti Consiglieri, si è prodigato per un decennio a favore del paese, nell'esclusivo interesse nei Novellesi. Va da sè che le due Amministrazioni (uscente e subentrante) possono avere una visione diversa sulle priorità di Novello e sui modi per attuarle.

Intanto, il fatto che, a fatica, si sia presentata una sola lista (ad iniziativa di un gruppo di giovani attivi e seri) dimostra quanto sia logorante il "mestiere" di amministratore, sapendo di ricevere meno riconoscenza di quanta uno se ne aspetterebbe, malgrado lo stressante impegno personale.

Il 23 giugno 2004, si è tenuta la prima riunione del nuovo Consiglio Comunale e sono stati svolti i seguenti punti:

1) convalida, all'unanimità, dell'elezione a Sindaco di Silvio ALESSANDRIA;

2) Convalida, all'unanimità, dell'elezione dei seguenti Conglieri Comunali (in ordine di preferenze ottenute):
ROGGIA Giuseppe (il figlio di Nando di Ermiglione e di Tullia)
ALESSANDRIA Franco (il figlio di buonanima di Ricu della Ravera e di una Cogno della Gavetta)
COGNO Silvio (il figlio di Teresio e nipote di Toni dei Corini e di Gioacchino della Gavetta)
CRISTINO Roberto (il benzinaio, dei Cristino di San Rocco)
PASSONE Roberto (il figlio di Vittorio della Fracchia e nipote di Domenico e Giovanna Tarditi)
GALLO Graziano (il figlio di buonanima di Luigi di Bergera e di una Saccato dei Corini)
BOGGIONE Nadia (la figlia di Giovanni Boggione di Panerole e di Valeria Passone)
PIRRA Claudio (enologo; orfano di padre a 2 anni, purtroppo so poco di Lui; conoscevo bene il nonno Angelo)
CONTERNO Maria Stella (in Passone; è la nuora di Pierino Passone, il gemello della Fracchia)
FISSORE Domenica (dei magazzini Fissore, in Piano, o Pietra che dir si voglia)
BOZZONE Fabrizio ( di Moriglione)
FERRERO Giovanni (sarei io, figlio del maestro Ferrero).

3) Giuramento del neo Sindaco.

4) Comunicazione, da parte del Sindaco neoeletto, della nomina dei seguenti Assessori:
ROGGIA Giuseppe, Assessore e Vicesindaco
ALESSANDRIA Franco, Assessore
COGNO Silvio, Assessore
PASSONE Roberto, Assessore.

5) Elezione, all'unanimità, del Consigliere Graziano GALLO quale rappresentante del Comune in seno al Consiglio dell'Unione "Collina di Langa e del Barolo".

Il Sindaco Alessandria (foto, del 1986), quasi non ci fossero stati dieci anni d'interruzione, non si è perso in preamboli nè ha fatto discorsetti introduttivi, ma ha ripreso a snocciolare proposte d'iniziative ed a distribuire lavoro (soprattutto agli Assessori), come se continuasse la riunione del mese scorso. E' mancato poco che esordisse dicendo: "Come dicevamo la volta scorsa...". "Heri dicebamus (ieri dicevamo)", come disse il grande docente universitario Luis De Léon (poeta spagnolo, 1527-1591) nel riprendere le lezioni all'Università di Salamanca, dopo cinque anni passati nelle carceri dell'Inquisizione.

Forse, il più colpito dall'evento ero io, ultimo degli eletti. Mi faceva effetto essere il più anziano, pensando che ero entrato per la prima volta in quel Consiglio, in quell'aula, nel 1960, avendo compagni d'avventura il padre del sindaco Alessandria, il padre del vicesindaco Roggia, il padre dell'assessore Alessandria, il nonno dell'assessore Cogno ed il nonno del cessato sindaco Anselma.

NOTA. Questa pagina è stata redatta da me in tutta fretta, senza possibilità di consultare Sindaco e Consiglieri. Mi auguro che le prossime siano redatte meglio, a cura dei Consiglieri giovani, più attivi e più bravi di noi sopra i settanta.

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