BUONSENSO CUNEESE (Febbraio 2016)

      Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

      Vogliamo, una volta tanto, fare un plauso ai vigili urbani di Cuneo?
      Come Tu sai, ogni mattina dei giorni feriali, genitori e nonni (ci sono anch'io...) portano figli e nipoti a scuola. Dove parcheggiano? La lungimiranza delle Municipalità passate e presenti è stata tale da non pensare alla destinazione di un'area a parcheggio, nelle adiacenze delle scuole, soprattutto primarie e dell'infanzia, a cui aggiungerei anche le medie di primo grado.
      Succede che, se hai dei bambini da portare a scuola, non puoi scaraventarli in mezzo alla strada, affidandoli alla Provvidenza. La c'è la Provvidenza, diceva il Renzo dei Promessi Sposi, ma - come Tu insegni - non bisogna tentarla.
      Ora, da un po' di tempo, diciamo da dopo l'agente 51, i vigili ci aiutano a parcheggiare anche al posto dell'autobus, anche nei posti riservati, anche in doppia fila, perché sanno che non possiamo farne a meno. E' ovvio che, se uno, invece del quarto d'ora in attesa dell'apertura della scuola, lascia l'auto un'ora e se ne va al mercato, debbano provvedere. Ma questo tipo di parcheggio esula dalla sicurezza dei bambini.
      Caro Beato, non Ti induce a pensieri strani il fatto che amministratori, che forniscono - per legge - edifici scolastici, non si siano preoccupati di procurare parcheggi, per le necessarie opere di accompagnamento per la sicurezza dei bambini ed abbiano lasciato a solerti funzionari dipendenti il compito di ovviare in qualche modo alla probabilità di pericolo?
      Caro Beato, Tu mi dirai che gli attuali amministratori hanno ereditato la situazione. Ma sei sicuro che non siano stati amministratori in passato? Che non abbiano sostenuto amministrazioni del passato? Che non si siano dati da fare per far eleggere amministratori del passato?
      "Ma forse non sapevano" potrai dirmi. Lo disse anche il fattore B, ma fu condannato. Eppoi, non sapevano o non capivano? Non vedevano o non volevano disturbare? Peccato che Tu non trovi mai il tempo per rispondermi...

      Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro

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