GRANDABUS (Maggio 2019)

 

      Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

      Quelli che comandano sono brave persone, perché hanno sempre il popolo in bocca, fanno sempre tutto per il popolo. Così dicono, ma a volte è vero.
      Questa volta, mi pare abbiano fatto cosa assai saggia. Secondo me, la nuova sistemazione dei bus urbani ha creato un notevole miglioramento del servizio. Mi permetto, tuttavia, alcune piccole osservazioni, in ordine d’importanza:

      1) Le circolari sono 2;
      a) La C, che gira in tondo attorno a Cuneo Vecchia, praticamente da Piazza Torino a Piazza Europa fino al Cimitero, corsa gratuita utilissima per chi, giungendo dall'esterno, parcheggia al Cimitero. Preziosa anche la frequenza, anche se, al mattino, inizia un po' tardi.
      b) La 6A e B, che gira in tondo, in entrambi i sensi, dalla Stazione a San Rocco, servendo bene parecchi quartieri.
      Ora, ciò che va migliorato è l'informazione al pubblico. Stando all'orario così come pubblicato, mi sembra solo una furbata costringere chi va, ad esempio, dal Donatello a Piazza Galimberti a cambiare autobus e, se non è abbonato, a pagare due biglietti. Non sarebbe più logica una sola corsa?
      Caro Beato, Tu mi dirai che sbaglio, perché il bus 6A dal Donatello non si ferma alla Stazione, ma prosegue per Piazza Galimberti. E' vero, ma quando prendi un treno (ipotesi per Te assurda) non guardi prima gli orari ed i percorsi? Se da Cuneo vuoi andare a Torino cerchi su Trenitalia; se ti dice: una corsa da Cuneo a Fossano ed un'altra corsa da Fossano a Torino, vuol dire un cambio. Lo stesso per gli orari Grandabus: le corse sono indicate da capolinea a capolinea e Tu pensi che capolinea significhi proprio capolinea. Suggerisci al compilatore dei programmi per il pubblico di inserire un breve accenno alla continuazione. Non costa niente.
      Al riguardo, caro Beato, Tu sai che, fidandomi di ciò che leggevo sul dépliant, scrissi una lettera ad un ottimo periodico locale, nella quale lamentavo la discontinuità di una corsa dal Donatello a Piazza Galimberti. Concludevo invocando piccole correzioni. Scoprii personalmente, salendo sull'autobus, che la corsa continuava.

      2) Secondo la tabella pubblicata, il percorso della 6A è diverso da quello della 6B; non sono l'uno l’inverso dell’altro.
      Quello della 6A dice: Piazzale Libertà/Stazione F. S. - Corso Nizza/Piazza Galimberti – Via Avogadro/Via Tornaforte – San Paolo/Chiesa – Madonna degli Angeli – San Rocco/Piazza della Repubblica – Donatello – Corso Monviso/Stazione F. S.
      Quello della 6B dice: Piazzale Libertà/Stazione F. S. - Corso Monviso/Liceo Artistico – Donatello – San Rocco/Piazza della Repubblica – Santuario degli Angeli – San Paolo/Chiesa – Via Avogadro/Via Tornaforte – Piazzale Libertà/Stazione F.S.
      Manca Corso Nizza/Piazza Galimberti. In pratica, sono due circolari e, dal dépliant, si direbbe che la circolare 6B non passi in Piazza Galimberti. Caro Beato, Tu, che vedi tutto dall'Alto, mi confermi che sia così? Se lo schema che vedi in foto fosse adagiato sulla pianta topografica della città, si vedrebbe subito. Comunque, se si riesce a conoscere bene gli itinerari, sono entrambe ben organizzate.

      3) La GRANDABUS avrà dei buoni analisti-programmatori; perciò, elaborino, in internet, un sistema per cui le linee, la ricerca del percorso e quant'altre cose, non solo siano chiare sullo schermo, ma siano anche facilmente stampabili. Al momento, non è proprio così.
      Caro Beato, prova a stampare tutti gli orari possibili, in una data fissa, per recarti, ad esempio, da Donatello a Piazza Galimberti. In una pagina non ci stanno e in più pagine non te li stampa tutti di seguito; se provi a stamparli a pezzi, ti scappa sempre qualche cosa. In altri casi, spesso, se su una linea clicchi su "SCARICA IL PERCORSO", ti si risponde: file non trovato.
      Sto guardando il dépliant della Circolare 6; come già dissi, sarebbe più semplice se, sui dépliants delle singole linee, invece dello schema che vedi nella foto, ci fosse il percorso tracciato su una pianta topografica di Cuneo, non più grande; basta la stessa dimensione, la stessa quantità di carta e sarebbe più chiaro.
      E' molto utile la fermata per l'ospedale Carle; peccato che non sia proprio di fronte all'entrata. Tu ed io capiamo le difficoltà economiche e tecniche, ma proprio non si poteva?
      Comunque, per ora non lamentiamoci; è un bell'impianto e certi ritocchi, dopo un primo assestamento, sono sempre possibili; mi riferisco soprattutto alla chiarezza per l'utente.

      Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro

Indietro
lettera successiva
torna all'indice
Torna a LETTERE AL BEATO ANGELO