bella 74

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IL QUARTIER GENERALE DELLE FORZE ARMATE COMUNICA... (Giugno 2012)

 

Mi sono stancato di arrabbiarmi coi politici nostrani e ripiego sulla storia. Ho trovato una copia di tutti i BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO 1940-1943 e, ogni mese, ne propongo all'attenzione due a caso, emessi esattamente 70 anni fa. Una sorpresa: nei 1201 Bollettini, non ho trovato alcun accenno alla campagna di Russia, come se non fosse esistita: nessun accenno ai nostri soldati, purtroppo quasi tutti morti.

 

Bollettino di guerra n. 740 – 10 giugno 1942

 

In diversi settori del fronte marmarico si è anche ieri aspramente combattuto; contrattacchi nemici, sostenuti da elementi blindati, so­no stati respinti con perdite sensibili per l'avversario al quale l'aviazione non ha concesso tregua, bombardandone i centri di resistenza e mitragliandone le colonne di rifornimento. Intensa l'attività dei cacciatori italiani e germanici che abbattevano, in vittoriosi duelli, 17 Curtiss; due nostri velivoli non sono rientrati. Gli aeroporti di Micabba e Ta Venezia sono stati battuti da formazioni di bombardieri; nel cielo dell'isola l'aviazione inglese perdeva, in combattimenti con la caccia dell'Asse, 5 apparecchi. Aerei britannici hanno nuovamente attaccato Taranto con bombe dirompenti ed incendiarie: tre caseggiati sono crollati; alcuni in­cendi, rapidamente circoscritti, sono stati successivamente domati; le vittime finora accertate ascendono a 20 morti e 74 feriti. Esemplare il contegno della popolazione.

Nostri sommergibili, operanti in Atlantico al comando del capitano di fregata Enzo Grossi, del capitano di corvetta Luigi Longanesi Cattani e del tenente di vascello Marco Revedin, hanno affondato naviglio mercantile nemico per complessive 38.000 tonnellate, di cui 27.000 costituite da navi petroliere.

 

 

 

Bollettino di guerra n. 762 – 29 giugno 1942

 

Marsa Matruh e stata conquistata stamane.

Rotta la resistenza delle forze blindate nemiche a sud-est della Piazza le unita motocorazzate dell'Asse continuano l'avanzata verso oriente.

Durante gli aspri combattimenti di ieri e nell'occupazione del campo trincerato risultano presi oltre 6.000 prigionieri, distrutti o catturati 36 carri armati, gran numero di cannoni e di automezzi. L'aviazione ha vigorosamente partecipato alle operazioni terrestri; depositi di materiali e autoveicoli sono stati bombardati e mitragliati, due piroscafi colpiti nel porto di Marsa Matruh ed uno di essi incendiato. Diciassette aerei britannici abbattuti in combattimento.

 

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