(sonoro)

CHIESA

Preparare al Battesimo o, semplicemente, presentare ai pagani la persona di Gesù è una delle gioie e delle fatiche maggiori della mia esperienza missionaria a Taiwan. Sono costretto ad andare all’essenziale, a non perdermi nella cornice.

Qualche sera fa, dopo la lezione settimanale di catechismo con un businessman di mezza età che vuole diventare cristiano, l’ho presentato al mio parroco (cinese). Per non so quale diavoletto tentatore, la conversazione è finita sulla struttura della Chiesa. Il parroco ha cominciato a spiegare al mio povero studente la differenza tra una diocesi e una provincia religiosa e quella tra preti diocesani e religiosi. Malgrado le mie occhiate, metà imploranti e metà fuIminanti, non ha smesso prima di avere confuso completamente le idee al mio catecumeno, a cui avevo appena cominciato a presentare la figura di Gesù Cristo Dio incarnato, morto per i nostri peccati.

Se immaginiamo la nostra fede come una serie di cerchi concentrici il cui centro è la persona di Gesù e il suo vangelo, la differenza tra una diocesi e una provincia religiosa appartiene all’estrema periferia dell’ultimo anello. È come voler cominciare il primo giorno di scuola in una prima elementare presentando la struttura della Divina Commedia. In questo, vado d’accordo con i miei amici pastori protestanti, con i quali condivido la fatica di studiare cinese: quello che conta è Gesù. È Lui che fa la differenza. È Lui la novità. Il battezzato è uno che l’ha incontrato e decide di conoscerlo, seguirlo, amarlo. Tutto il resto è contorno, struttura, storia, approfondimento, organizzazione. A persone che per la prima volta sentono parlare di risurrezione dei morti non interessa sapere la differenza tra un prete e un laico.

Provate a pensare all’idea sconvolgente di "perdono dei peccati", un concetto totalmente nuovo nella cultura cinese. O all’impatto che l’annuncio di un Dio unico, creatore del cielo e della terra, di tutto ciò che è visibile e invisibile, ha su chi è cresciuto in una città dove nel mese dei fantasmi (da metà agosto a metà settembre) le pratiche superstiziose si moltiplicano a tutti i livelli.

Ho un amico italiano che gestisce un ristorante: nel mese dei fantasmi i suoi camerieri lo hanno supplicato di permettere loro di fare davanti alla porta le pratiche necessarie a tenerli lontani. In un mondo così, non possiamo permetterci di complicare la novità di Cristo Salvatore con la differenza tra un prete e un monsignore (anche perché, come dicono a Roma: "Sai che differenza c’è tra un prete e un monsignore? Nessuna, ma il monsignore non Io sa").

don Michele

La foto: La laboriosità cinese non poteva affrontare il 21° secolo sulle biciclette.

Avanti
torna all'indice