(maggio 2010)
(sonoro)

DEFUNTI NEL 1936

A Novello, nel 1936, sono decedute le sottoelencate persone:

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1 - Abbona Michele f. Giacinto (Clot) d'anni 87 nato e domic. a Novello (Fracchia). Confortato dai SS. Sacramenti chiuse la sua operosa ed intemerata vita il 19 gennaio. Ebbe solenni esequie il giorno 21.
2 - Pirra Giacomo fu Giuseppe, in età di anni 62, dopo lunghe pene.
3 - Mascarello Giuseppe fu Guglielmo, d'anni 81.
4 - Borio Giovanni fu Luigi nativo di Monforte d'anni 74. Colpito da morte fulminea non ebbe tempo di ricevere i Sacramenti. Ebbe funerali solenni il 20 marzo.
5 - Un morto ai Fornaci (parrocchia di Novello) non fu denunziato dai parenti.
6 - Bozzone Maria di Carlo e di Prandi Angela d'anni 3 (Fornaci) m. il 17 giugno. Ebbe sepoltura per carità il 19 a Novello.
7 - Castella Giovanni fu Celso e fu Stra Catterina d'anni 84, nativo di Monforte (Paese - Muretto) m. il 6 luglio munito dei Sacramenti. Ebbe sepoltura grande l'8 luglio.
8 - Taricco Maria di Pasquale e di Sangiano Luigia, di poche ore m. il 15 e seppellita il 16.
9 - Alessandria Bartolomeo fu Ambrogio e fu Tarditi Camilla d'anni 81 (Fasana) nat. di Narzole ved. di Damilano Margherita. Ebbe lunga malattia e fu ripetutamente confortato dalla SS. Comunione che riceveva sempre con edificante pietà. Ebbe sepoltura solenne il 19 agosto.
10 - Pregliasco Luigi fu Carlo e fu Rostagno Maria d'anni 84 (Arbi) nat. di Dogliani spos. con Manzone Maria. Dopo dolorosissima malattia che gli causò l'amputazione di una gamba, soccombette al male rassegnato e confortato dai SS. Sacramenti il 15 agosto. Ebbe sepoltura solenne il 17.
11 - Bernocco Tarditi Marianna f. Gioachino e fu Tarditi Anna d'anni 85 nata a Novello ved. di Tarditi LUigi (Fracchia).
        Morì il 14 ottobre confortata ripetutamente dai SS. Sacramenti e, come bene diceva l'annunzio, preparata al gran passo da una vita di lavoro, di silenzio e di preghiera, pienamente conscia del premio che andava a ricevere.
        Ebbe in questi ultimi anni le cure affettuose della figlia Cristina e le attenzioni premurose dei figli lontani. Fu onorata da solenne sepoltura in cui la cantoria femminile eseguì la Messa funebre del Bentivoglio come omaggio alla Presidente: la figlia Cristina. Valga l'affettuosa dimostrazione data da numerosi intervenuti e il pensiero cristiano della pace in cui ora già vive la venerata madre a lenire alla famiglia il dolore della grave perdita.
11 bis - A Torino è morto nella scorsa settimana, a pochi giorni dalla sorella suddetta, il sig. Bernocco Pietro, nativo di Novello.
12 - Marengo Ottavio di Francesco (Ravera) d'anni 8, scolaro, morto all'ospedale di Alba il 28 nov.
        Vi era stato trasportato d'urgenza dietro la manifestazione di male che si annunziava gravissimo e che purtroppo lo portò alla tomba. Alla Messa di settima intervennero tutti i suoi camerati di scuola.
13 - Ravinale - Passone Angela (Merli) d'anni 85 chiuse la sua vita di lavoro e preghiera con tutti i Sacramenti il 1° dic. Ebbe sepoltura solenne il 3.
14 - Alessandria Giuseppe f. Sebastiano (paese) d'anni 67. Morì , confortato da tutti i Sacramenti, il 5 dic. Lavoratore onesto e buon cristiano lascia largo rimpianto fra quanti lo conoscevano e si servivano dell'opera sua. Ebbe sepoltura per carità il 7 dic.
15 - Ferreri Rosa nata Pori, moglie all'Ill.mo Sig. Avv. Prof. Luigi Ferreri. Morì a Torino il 9 e fu trasportata a Novello ove ebbe sepoltura solenne l'11. Fu tumulata nel sepolcreto di famiglia, nell'artistica Cappella eretta dal distinto Signore nel nostro Camposanto e ceduta al Municipio.
        La mesta funzione diede occasione al sempre generoso avv. Ferreri di larga distribuzione di pane ai poveri e dell'offerta di L. 1000 così ripartite: L. 300 al Ricovero, L. 200 all'Asilo, L. 300 al Fascio di Combatt. e L. 200 all'O. Balilla.
        A tutti i colpiti dal dolore e specie al prof. Ferreri, cui ci lega doveroso vincolo di riconoscenza, le più sentite condoglianze e preghiere di suffragio pei cari Estinti.

Ad evitare malintesi e critiche ingiuste avvertiamo che per le sepolture di carità a bambini non si fa la trabaldetta durante il trasporto. Semplicemente si suona la campanella di S. Sebastiano, come una Messa, ciò che fu fatto e si fa per tutti.
        Condoglianze alle famiglie.

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