LE FOTO DA 288 A 294 (Febbraio 2007)

288) - 1915 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Concessione agricola in regione Tagiura. Segre e Marchino".
I nostri conquistatori erano soltanto buoni agricoltori che s'impegnavano in Libia a rendere fertili terre che nessuno coltivava. Gheddafi non ha gradito.
Mi è capitato, però, un fatto significativo. Nel 1964, mi recai a Bengasi (c'era ancora re Idriss) con mia moglie in viaggio individuale. Al mercatino della frutta, comprai un grappolo d'uva. I due venditori, anziani e con la galabia, sentito che parlavamo italiano, ci dissero: "Taliani? A la salute, a la salute..." e vollero regalarci l'uva.

289) - 1915 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Bengasi, 17 Luglio 1915. Vi mando questo scarabocchio che vorrebbe essere la nostra fotografia. L'ha fatta un sergente dei pompieri. Se non avesse sporcato la lastra non si sarebbe mal riusciti, è vero? Siamo nel cortile di casa nostra e il sole che c'era ci ha fatti restare con gli occhi chiusi. Vi basta essere ricordati, è vero? Ve la mando anche brutta per farvi vedere che non vi dimentichiamo
Ai cari Federico, Nina, Edmea, Alma e Irma".
Come si vede dai muri e dai mobili, non era una vita di lusso, altro che villette da colonie inglesi...

290) - 1915 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Concessione agricola in regione Tagiura. Segre e Marchino".
I soliti conquistatori, che sgobbavano giorno e notte per dissodare terre incolte.

291) - 1917 - Bengasi. Alla scuola italiana si premiano gli alunni, fra cui Laura e Lidia (ma non so individuarle).

292) Questa è una delle tante foto di cui non so niente. Sarò grato a chiunque sappia fornirmi notizie.

293) - 1917 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Inviandovi i nostri baci affettuosi, vi invio anche questa fotografia. E' un'istantanea presaci a nostra insaputa mentre si usciva dalla premiazione di Laura e Lidia. Ci riconoscerete facilmente perché segnai tutti con un puntino nero. Palmira che non vi dimentica. Bengasi, 1° Aprile 1917. Per i carissimi zii Nina e Federico e per le amate cuginette".

294) - 1918 circa. Non so chi e non so dove. Non so nemmeno la data.
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	288) - 1915 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Concessione agricola in regione Tagiura. Segre e Marchino". I nostri conquistatori erano soltanto buoni agricoltori che s'impegnavano in Libia a rendere fertili terre che nessuno coltivava. Gheddafi non ha gradito. Mi è capitato, però, un fatto significativo. Nel 1964, mi recai a Bengasi (c'era ancora re Idriss) con mia moglie in viaggio individuale. Al mercatino della frutta, comprai un grappolo d'uva. I due venditori, anziani e con la galabia, sentito che parlavamo italiano, ci dissero: "Taliani? A la salute, a la salute..." e vollero regalarci l'uva.
	289) - 1915 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Bengasi, 17 Luglio 1915. Vi mando questo scarabocchio che vorrebbe essere la nostra fotografia. L'ha fatta un sergente dei pompieri. Se non avesse sporcato la lastra non si sarebbe mal riusciti, è vero? Siamo nel cortile di casa nostra e il sole che c'era ci ha fatti restare con gli occhi chiusi. Vi basta essere ricordati, è vero? Ve la mando anche brutta per farvi vedere che non vi dimentichiamo Ai cari Federico, Nina, Edmea, Alma e Irma". Come si vede dai muri e dai mobili, non era una vita di lusso, altro che villette da colonie inglesi...
	290) - 1915 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Concessione agricola in regione Tagiura. Segre e Marchino". I soliti conquistatori, che sgobbavano giorno e notte per dissodare terre incolte.
	291) - 1917 - Bengasi. Alla scuola italiana si premiano gli alunni, fra cui Laura e Lidia (ma non so individuarle).
	292) Questa è una delle tante foto di cui non so niente. Sarò grato a chiunque sappia fornirmi notizie.
	293) - 1917 - Bengasi. Sul retro della foto c'è scritto: "Inviandovi i nostri baci affettuosi, vi invio anche questa fotografia. E' un'istantanea presaci a nostra insaputa mentre si usciva dalla premiazione di Laura e Lidia. Ci riconoscerete facilmente perché segnai tutti con un puntino nero. Palmira che non vi dimentica. Bengasi, 1° Aprile 1917. Per i carissimi zii Nina e Federico e per le amate cuginette".
	294) - 1918 circa. Non so chi e non so dove. Non so nemmeno la data. >