596) - 1942 - Libia. in Cirenaica, nei pressi di Derna. L'aviere non pilota Ermano (proprio così, di nome Ermano con una enne sola) Armando, cuneese, sta preparando un velivolo MacchiB202, monoposto usato dalle nostre Forze Armate, poco più che un giocattolo. Della classe 1921, era in servizio di leva, tutt'altro che volontario, e si fece la guerra fino alla fine.
	597) - 1942 - Sempre Cirenaica. Il nostro Ermano, ora lucidissimo novantunenne, è quello in mezzo, coi pantaloni corti. A sinistra di chi guarda, il suo commilitone Angelo Freccero, che gli pare fosse di Savona; a destra un commilitone marchigiano di cui non ricorda il nome. Alle spalle, la tenda che li ospitava.
	598) - 1942 - Sempre Cirenaica. La tenda che fungeva da ufficio coi tre militari addetti alle scritture. Il primo a sinistra è Ermano alla macchina da scrivere; di quello in centro ricorda il cognome Novena; quello a destra è il già citato Freccero.
	599 - 1942 - Sempre Cirenaica. - L'aviere Ermano Armando (di cognome) rientra alla tenda dopo aver curato gli aerei nel campo d'aviazione. Il campo era un semplice spiazzo in terra battuta, in mezzo a deserto e sterpaglia, distante pochi chilometri da Derna.
	600) - 1942 - Sempre Cirenaica. I tre commilitoni amiconi (più uno all'oblò della tenda) si riposano davanti all'ufficio (chiamiamolo così). Da sinistra, il nostro Ermano, l'aviere Cantoni di cui non ricorda altro, il pluricitato Freccero. Chissà se, oltre a Ermano, anche gli altri suoi commilitoni sono rientrati incolumi alle loro famiglie.