E' VERAMENTE IMPOSSIBILE? (Febbraio 2021)

 

      Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

      Ti sei mai domandato perché gli amministratori pubblici facciano gli amministratori pubblici? Io pensavo che fosse per altruismo, per aiutare i propri concittadini a vivere meglio e di più. Ma, col tempo, non è venuto anche a Te qualche dubbio?
      Io penso sempre alla rotonda posta all’incrocio di Corso De Gasperi con Corso Gramsci. Tu sai tutto, perciò è inutile che Ti rimandi allle mie note precedenti in merito; riguardati almeno le foto. Ma vedo che nulla è cambiato; gli ingorghi, gli accavallamenti, sono tutti soprusi che causano gravi disagi a quelli che viaggiano a destra in quella che dovrebbe essere corsia unica; la mancanza di controlli serve ad agevolare i soprusi di quelli che del divieto di sorpasso se ne fregano (permettimi il verbo), a tal punto che mi fa pensare che lo stesso verbo sia usato dagli attuali amministratori.
      Tu sai che, con un lampo di acume geometrico, è stato messo un rialzo in corso De Gasperi per costringere a non fare sorpassi (cioè, niente doppia fila) dove il sorpasso è vietato. Ma, come Tu sai, gli automobilisti (vedi foto) usano lo stesso verbo degli amministratori. Ciò aumenta non solo il pericolo, ma anche la consapevolezza che essere disonesti (perché tale è chi ruba lo spazio a chi ne ha diritto) paga; anzi, è segno di virtù.
      Ancora una volta, caro Beato, Ti dico come da amministratore incompetente vedo il rimedio:
a) O col più volte auspicato controllo con telecamerina fissa, che registri in continuità, che poi venga sbobinata e che poi ancora si proceda a multare tutti (e tutti vuol dire tutti) quelli che non rispettano la fila indiana dove prevista. Multa minima, ma sempre e a tutti. Gli amministratori lo ritengono impossibile? Se no, il perché non lo facciano lo lascio immaginare a Te.
b) Un altro rimedio, se fossi competente in materia di urbanistica, sarebbe quello di ridurre il diametro della rotonda infame, permettendo la doppia corsia da ambo i lati in entrata (solo in entrata) alla rotonda, così come esiste, ad esempio, al Ponte Soleri. La doppia corsia, delimitata da striscia bianca continua, porterebbe due frecce: una che indica a sinistra per chi va solo a sinistra; l’altra che indica diritto o a destra per chi va diritto o a destra.
      Ma non vorrei rovinare i lavori d’artista sulla rotonda...

      Con devozione, il Tuo non più tanto fedele

Giovannino del Maestro

 

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