GIOVINEZZA! (Ottobre 2022)

 

      Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

      GIOVINEZZA! E così, coll'aiuto dei giovani astenuti, finalmente l’Italia cambia faccia; i vincitori delle elezioni – anche se da me non votati -, nella parte maggiore e migliore promettono cambiamenti notevoli nella politica nazionale ed internazionale, il che da tutti era un po’ auspicato. Bisognerà però vedere il come.
      Tu, caro Beato, che ne dici? “ALLEGRI, GIOVENTU'!” scrisse il Premio Strega Manlio Cancogni tanti anni fa; anch’io mi auguro che sia così. Per premunirmi, nel dubbio che raggiungessero i due terzi dei parlamentari (cosa non avvenuta), in modo da poter modificare la Costituzione senza ostacoli, avevo cercato di imparare a suonare, con due dita, la GIOVINEZZA che cantavo quando ero Figlio della Lupa (ma poi cantai FISCHIA IL VENTO, INFURIA LA BUFERA).
      Tu, caro Beato, conosci questi canti e sai che, superato il pericolo, non ci rimane che sperare. Anche Mussolini, nominato Presidente dal Mattarella del tempo (Vittorio Emanuele III), ottenne legittimamente i voti dalla maggioranza dei parlamentari, di vari partiti e da vari personaggi di cui puoi leggere in altra parte del mio sito. Ma l’Italia, per quindici anni, non fece altro che migliorare economicamente, basta che Tu legga le vicende economiche e tecnologiche del tempo. Naturalmente, la libertà si era fatta piccola, assai piccola. Ma, dal 1924 al 1940, non ci fu una sola condanna a morte (pena vigente) per motivi prettamente politici. Nel 1938 si innamorò di Orban e Putin, pardon, di Hitler e, avendo la maggioranza assoluta, ci condusse alla rovina.
      Caro Beato, convengo con Te che ora siamo tranquilli. Il partito Orbanista (dicono che si dica sovranista) è il maggiore del terzetto, ma da solo non basta e non si esclude che il più piccolo dei tre eviti pericolose sbandate. Questa è tutta teoria campata in aria, perché del futuro governo non sappiamo niente, ma proprio niente.
      Caro Beato, cerca di fare uno sforzo ed aiutali anche Tu; se lavoreranno bene, noi saremo felici e verremo a ringraziarTi al Santuario degli Angeli.

      Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro

Indietro
lettera successiva
torna all'indice
Torna a LETTERE AL BEATO ANGELO