Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

      Come sai, comparve la notizia che le Superiorità Comunali e Provinciali hanno deciso di costruire un polo scolastico dove ora c'è l'ex Provveditorato agli Studi, cioè, il mio amato ufficio. Parlarono del raggruppamento di tre istituti, ma non sapevo quali, come non sapevo se sarebbero stati tre oltre l'I.T.I.S. o coll'I.T.I.S.
      Cro Beto, devo tornare su quanto dissi il mese scorso, a proposito delle Capacità Pubbliche, essendo doverosa una mia sostanziale correzione. Le notizie sui periodici online parlavano - come detto - di un polo scolastico in cui far confluire, oltre all’attuale I.T.I.S., altri tre plessi scolastici, senza specificare oltre. Quindi, se si parla di aggiungere all’I.T.I.S DELPOZZO altri tre istituti, devono aver pensato ad una buona area e ad un impegno economico pesante, il che andrebbe a tutta lode delle Amministrazioni Comunale e Provinciale. Veramente, sono edifici a carico della Provincia, ma è indispensabile sempre l’accordo col Comune in cui si opera.
      Venendo all’errore mio, pensavo ad un I.T.I.S. moltiplicato per quattro; non avevo elementi sugli altri istituti di cui si parlava. Poi, i notiziari online hanno chiarito che si tratta di un solo istituto, Il “GRANDIS” che, purtroppo, ora funziona diviso in tre locali diversi.
      Caro Beato, capirai come tale disseminazione crei difficoltà nell’organizzazione di classi, orari, spostamento di docenti e di personale amministrativo, tali da frenare un ordinato funzionamento scolastico in ogni suo aspetto e renderlo dispendioso.
      Ora, il tutto si riduce ad aggiungere il GRANDIS al DELPOZZO, cioè, due istituti che hanno, più o meno la stessa quantità di allievi (1200/1300). Naturalmente sono previste palestre (che il GRANDIS ora non ha) e miglioramenti a quelle che il DELPOZZO ha, ma il numero degli allievi, al momento, raddoppierà soltanto.
      Caro Beato, spero che Tu possa concordare con me nel dire che è cosa ottima, specie se effettivamente si prevedessero l’accesso alle aree di parcheggio e gli ingressi dal lato Ovest e non da Corso De Gasperi, per i motivi che specificai il mese scorso. Ma non si può volere la luna nel sacco.
      In più, Tu ed io possiamo dire chiaramente: è cosa ottima, da 8+. Ma, a ripensarci, non è alquanto tardiva? Nel decennio precedente non si vedeva la triste situazione del GRANDIS? Suvvia, siamo ottimisti, perché chi vive sperando muore cantando (specie se, come me, è nel novantesimo anno di età…).

      Con devozione, il Tuo fedelissimo