BUON NATALE A TUTTI! (Dicembre 2007)

Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della città di Cuneo,

chissà quante feste farete lassù, per celebrare la nascita del vostro Capo e nostro Signore.
        Noi, quaggiù, Ti promettiamo di essere sempre più buoni, ma raramente ci riusciamo.
        Per dare l'esempio, chiudo gli occhi e faccio finta di non vedere le cose che non vanno nel nostro amato Comune. Suvvia, vogliamoci bene!
        Ma Tu, caro Beato, aiuta gli Amministratori, aiutali soprattutto a non farsi condizionare dai portatori di ideologie, dagli ambiziosi che ritengono giusto solo ciò che pensano loro, da chi mette il suo partito al di sopra delle necessità dei cittadini.
        Lo sforzo che Ti chiedo non è da poco, anche per un Beato, ma Tu, prima di volare in alto, sei anche stato uomo di legge e di buoni consigli.

I miei quindici lettori vogliano gradire i miei auguri, fatti veramente col cuore, di

Buon Natale
e Buon Anno Nuovo

in pace e serenità. Sono auguri veri, fatti da uomo scorbutico ma coerente (fenogliano, direi), rivolti a tutti, a chi è vicino e a chi è lontano.

Come per i Natali scorsi, nella foto (del 1969), c'è lo stupore dei miei figli di fronte alla Capanna ed alla Stella, ma c'è anche il segno del tempo che passa: il più piccolo insegna filosofia e scrive libri, il medio è missionario in Medio Oriente, la più alta si arrabatta fra la scuola (insegna inglese) e i suoi tre figli.
        Noi (io, soprattutto, perché le mamme non invecchiano) siamo sempre più anziani, quasi antichi, ma gli auguri sono sempre spontanei e calorosi.

Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro

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