Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

Hai letto la notizia che il Comune vuole smontare il parcheggio di Piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto? Io non ci credo, perché sarebbe un'enormità, vista la fame di parcheggi della città.
      Eppoi, il Sindaco non è così debole da lasciarsi trascinare in un'avventura del genere.
      Come ben sai, è passato il tempo della città compatta, quando l'Amministrazione credeva che Cuneo fosse New York od Hong Kong, dove per necessità il parcheggio non esiste, anche se, a New York, in certi quartieri con un milione di abitanti si parcheggia senza difficoltà. Ricordi quei proclami, in cui Cuneo doveva essere verticale, con solo servizi pubblici che zigzagavano fra i "mostri", come quello di via Bongiovanni ("mostro" che, fra l'altro, continua a cadere a pezzi)?
      Ma piazza Cavalieri di Vittorio Veneto è un polmone per chi si reca all'ospedale. Te li immagini i parenti, spesso anziani, già affannati per la malattia del congiunto, già stanchi per il viaggio da fuori Cuneo, trovarsi nell'impossibilità di parcheggiare?
      Tu, caro Beato, dirai che si costruirà un parcheggio sotterraneo, a pagamento, naturalmente.
      Un'altra piazza Boves? Non è bastato il disagio di una? Io non m'intendo di urbanistica, ma capisco che, dove non c'è spazio, si fa come si può. Ma dove lo spazio per il parcheggio c'è, perché cancellarlo? Perché toglierlo dalla disponibilità dei cittadini?
      Tu non ti arrenderai nella difesa del Tuo amico Sindaco e mi dirai che il terreno, ora, è in mani private.
      Ma chi glielo ha dato? Non importa quale Amministrazione, non importa se cinquant'anni fa. Tu sai che un Sindaco, se fa il Sindaco, ha gli strumenti per non lasciar costruire, strumenti che vanno dal diniego di licenza all'esproprio per pubblica utilità, con infinite sfumature intermedie. Bisogna solo volerlo e non lasciarsi intimidire (e mi limito a questa sola ipotesi).
      Tu non sei interessato, ma noi Cuneesi (di residenza) sì.
      La convinzione mia è che il Sindaco - anche se attualmente impegnato a disastrare corso Nizza - troverà la soluzione per non privare chi si reca all'Ospedale di quell'ottimo pratico parcheggio; la sua raggiunta maturità amministrativa è una garanzia. Un piccolissimo dubbio rimane nel vedere che tollera le gimcane di corso Dante e la riduzione dei posti di parcheggio in parecchie vie; ma piazza Cavalieri di Vittorio Veneto è troppo importante, per voler passare alla storia come l'affossatore di uno dei servizi esterni ospedalieri.
      Caro Beato, se riuscirai a dare una mano al Sindaco (che, in fondo, è tanto un brav'uomo) in questa impresa, tutti i Cuneesi Te ne saranno riconoscenti.
      Come al solito, spero di non averti chiesto troppo e Ti chiedo scusa.
        Con devozione, il Tuo fedelissimo

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