PARLIAMONE BENE (Novembre 2011)

      Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

         Hai notato il fervore con cui il centro-sinistra si accinge alle sue primarie? Anche se (Tu ed io) siamo tiepidi, dobbiamo ammettere che, negli ultimi dieci anni, non tutto è andato male.

Intanto (e Tu concordi), riconosciamo nel Sindaco una correttezza ed una onestà personali esemplari; ma, nel contempo, Lui deve riconoscere che è responsabile di tutti i settori, anche di quelli che non soddisfano per niente.

Ma, per oggi, siamo buoni (saremo cattivi il mese prossimo). Parliamo dell'Assessorato ai Servizi Sociali e dell'assessorato alla Cultura.

Tu conosci molto bene i due Assessori. L'Assessore Ambrosino si è sempre dedicato anima e corpo alla sua attività, senza speculazioni elettorali, senza interessi personali, ed ha portato i suoi servizi ad un elevato grado di efficienza. Purtroppo, non sempre è coadiuvato abbastanza dal personale addetto; vedi, in proposito, l'articolo a cui il presente rimanda in calce "Non te lo dico" e "La medaglietta". E' di una disponibilità e pazienza notevoli, ma, come Assessore, ha la responsabilità oggettiva di ciò che combinano - nel bene e nel male - i suoi uffici. Concordi? Ad esempio, è coadiuvato dalla signora (o signorina) Bottero, che si fa in quattro per alleviare le sofferenze delle famiglie che le vengono affidate e lo fa bene. Ma bisognerebbe che tutte fossero così.

Caro Beato, Tu conosci altrettanto bene l'Assessore Spedale (Istituzioni e attività culturali - Università), la mansuetudine personificata, l'ingegnere che, con umiltà e discrezione, ha condotto in porto tante battaglie per la cultura cuneese. Diciamo che, nei limiti delle disponibilità di bilancio del suo settore, ha egregiamente svolto il suo compito.

Caro Beato, Tu ti stupirai che io lodi due assessori del centro-sinistra, quando sai che tale parte politica non attira le mie simpatie. Ma sai anche che non le attira per via di una sua componente che si comporta come se la caduta del comunismo non fosse avvenuta; anzi, c'è chi sostiene che non sia avvenuta... Siccome Tu ed io abbiamo buona memoria, diffidiamo, coinvolgendo, purtroppo, nella diffidenza, anche chi – innocentemente - si allea coi nostalgici conservatori paiettiani.

Ma, se c'è da dir bene di qualcuno, diciamolo (finché possiamo...): Tu, certo, non Ti tirerai indietro.

Come al solito, spero di non averti chiesto troppo e Ti chiedo scusa.


Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro"""""

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