ALTO GRADIMENTO? (Aprile 2014)

      Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

      Hai visto che tonfo ha fatto l'indice di gradimento del nostro Sindaco? La graduatoria tiene conto soltanto di chi è al di sopra del 55%; il nostro Sindaco, che era molto in alto, è addirittura precipitato fuori graduatoria.
      Caro Beato, non dirmi che Te lo aspettavi, perché lo so che lo sapevi, ma non lo dicevi. Tre sono le cose su cui un sindaco si gioca la popolarità: lo sgombero della neve, la liberazione da questuanti e vucumprà dipendenti da organizzazioni criminali, il trasporto pubblico.
      Per lo sgombero della neve, la Municipalità è da lodare, esssendo stata al di sopra di ogni aspettativa. Su ciò credo convenga anche Tu.
      Sul trasporto urbano, siamo sotto la media. Pur comprendendo la necessità del risparmio, indispone l'irrazionalità del sistema, a cominciare dai parcheggi. Come sai, di ciò parlammo più volte e, per ora, non ci torno su.
      Dve è crollata la fiducia,è nella mancata liberazione da tutte quelle piccole mafie dei questuanti e dei vendotiri abusivi (anche se dicono di non vendere).
      Tu lo sai - e da tempo - che gli africani che troviamo di fronte ai supermercati, agli angoli strategici dei portici, all'interno dei parcheggi, fanno parte di organizzazioni con sede a Torino. Infatti, vengono a questuare in treno, con orari fissi e posti fissi; guai se un mendicante vero si intromette.
      Caro Beato, non fare finta di non vedere; sai benissimo che è lo stesso racket che distribuisce i punti strategici alle prostitute (un giorno Ti spiegherò che cosa sono) e che ne incassa i guadagni. In nero, naturalmente.
      Ebbene, caro Beato, su questo punto, a differenza di altre città della Provincia, il Sindaco non ha mosso dito. E' un peccato, perché avevamo riposto tante speranze in lui.
      Ma, forse, Tu sapevi che era speranza mal riposta.

Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro

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