Questo mese il ricordo è anticipato, perché, veramente, il fatto che ricordo si svolse fra il 2 e il 30 Luglio del 1952. Ma di Luglio non scrivo…
Si tratta dell’incontro annuale che noi, allievi della Terza Liceo Classico di Bra (CN), tenemmo al Banchetto di Novello (CN) il 30 Aprile 2017. Vi pare poco? Era la sessantacinquesima volta e la caparbietà ci spinge a continuare.
Non so se, in Italia, vi siano altre classi così amalgamate, con allievi così uniti fra di loro, così contenti (il termine è banale ma appropriato) di riunirsi, rievocare, commemorare.
Siamo sempre di meno e lo vedete dal cartoncino col menu. Eravamo 20; nella foto siamo 9, perché 3 sono impediti fisicamente e 8 sono andati avanti. Ma non importa: siamo sempre in contatto, anche spirituale.
Finché erano vivi, invitavamo anche i nostri professori, quelli “bravi” e quelli “terribili”, perché tutti contribuirono a farci maturare. Erano tempi in cui si amavano (non solo temevano) tutti i professori, anche quelli che ci rimandavano o ci bocciavano. Ma c’insegnarono ad essere uomini, ad affrontare le difficoltà della vita, che non per tutti fu facile. Ci ha sostenuto e ci sostiene sempre l’amicizia, l’affiatamento, il poter trovare comprensione sulla spalla del compagno.
Ai nostri incontri annuali partecipano sempre i coniugi, i vedovi e le vedove, a volte i figli: anche loro è bene che imparino.
Nel sito, c’è un capitolo apposito sulla Terza Liceo; se avete tempo, dategli un’occhiata.
AUGURI ai “ragazzi” della Terza Liceo Classico di Bra, maturati nel 1952, che il 30 Aprile, a Novello, ritrovandosi per la 65° volta, celebreranno i loro 65 anni di Maturità, cantando
col pensiero rivolto agli otto compagni andati avanti.
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