(sonoro)
LA SAGGEZZA DI NONNO CARLIN
"Governo ladro!", diceva mio nonno materno, il compagno Carlìn di Chiusavecchia (Oneglia, mai dire Imperia, invenzione di Benito...) quando chiudeva L'Unità. Siamo nel 1948/49 ed io, quindicenne nato e cresciuto degasperiano (padre langarolo), lo pensavo stupido. Ora, arrivato al novantesimo di età, ti do ragione, caro nonno compagno Carlìn.
Nel 2000, dopo 48 anni tutti contribuiti (bastavano 40), andai in pensione come dirigente in un ministero senza aggiunte allo stipendio base.
Non cito l'ultimo stipendio netto, di cui non mi lamentavo (dove netto vuol dire proprio netto, senza altre aggiunte), perché, per il calcolo che sottopongo al lettore, è più semplice usare le proporzioni tonde. Perciò, poniamo lo stipendio netto a 1000 (non euro, ma unità teorica) e di qui facciamo i calcoli in proporzione.
Se l'ultimo stipendio netto mensile fu di 1000, la pensione - dopo 48 anni tutti contribuiti - fu altrettanto di 1000. Ora, mi sono informato sulle norme governative e chi aveva il mio incarico (sono leggermente cambiati i nomi delle qualifiche) arriva ad un netto mensile di circa 1350, il che non lo fa più ricco, perché ha lo stesso potere di acquisto che avevo io 24 anni fa. L'ISTAT precisa che il costo della vita dal 2000 al 2023 è aumentato del 33,4%
.
Ma la mia pensione, in 24 anni, non solo non è aumentata proporzionalmente per mantenere il potere di acquisto, ma è scesa da 1000 a 990. Perché? Soprattutto per l'introduzione di tasse locali. E poi, perché è facile rubare a chi non può opporsi, come i pensionati. E i governi lo fanno. Tutti. Non solo, ma tutti quei piccoli benefici che hanno quasi tutti (no ticket, no superbonus, ecc.) mi sono vietati.
Eppure continuo a votare, ma solo quei partitini che dicono no a tutto, che sono contro tutti, che incitano alla sovversione, che vogliono morti per strada (ma non lo dicono). Non credo più a nessuno che sieda al Parlamento, a nessuno che abbia sempre ragione (magistrati), a nessuno che si batta per il "poppolo". Governi ladri! Dottor Cazzullo ( langarolo come me a cui di tanto in tanto scrivo), mi faccia coraggio, mi dia torto! Ma dica la verità: è giusto che i governi, non sapendo fare altro, per facilità rubino ai paralitici (che non possono reagire)? E se non è giusto, perché dobbiamo votarli?
"Governo ladro!" Come avevi ragione, vecchio nonno compagno Carlìn di Chiusavecchia!
Il 14 Settembre il dottor Cazzullo così mi ha risposto: "Purtroppo lei non ha torto".
Lo ringrazio.
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