Siamo nelle feste di Natale, perciò vogliamo bene a tutti.
In particolare, guardiamo con affetto gli amici Carabinieri, a cui va tutta la nostra riconoscenza per il lavoro non sempre facile che svolgono. In quante occasioni, vedendo un Carabiniere nei paraggi, ci sentiamo più tranquilli!
Anche le mamme dei Carabinieri vogliono bene ai loro figli; ne è un esempio la lettera che, poco tempo, fa una madre scrisse ad uno di essi. Eccola:
"""""Caro figlio,
ti scrivo queste poche righe perché tu sappia che ti ho scritto.
Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata.
Se non la ricevi, fammelo sapere, così te la rimanderò.
Scrivo lentamente perché so che tu non sai leggere in fretta.
Qualche tempo fa, tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capita entro il raggio di un chilometro dal luogo dell'abitazione, allora abbiamo deciso di traslocare un po' più lontano.
La nuova casa è meravigliosa. C'è una lavatrice, ma non sono sicura che funzioni. Proprio ieri ci ho messo i tovaglioli sporchi, poi ho tirato l'acqua e i tovaglioli sono spariti completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto due volte; la prima per tre giorni, la seconda per quattro.
A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Pietro mi ha detto che spedirtela coi bottoni sarebbe stato molto caro (per via del peso dei bottoni).
Allora li ho staccati; se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna.
Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina; è sceso ed ha chiuso di scatto la portiera lasciando dentro le chiavi; allora è dovuto rientrare in casa a prendere il secondo mazzo di chiavi e così anche noi siamo potuti scendere dalla macchina.
Se vedi Margherita salutala da parte mia, se non la vedi non dirle niente.
La tua mamma che ti vuole tanto bene.
P.S. Volevo metterti anche un po' di soldi, ma avevo già chiuso la busta."""""
Oggi non è più così: non ci sono più i Carabinieri delle barzellette. Sono rimasti proprio solo nelle barzellette, appunto.
Ridiamoci su, con l'affetto di sempre per l'Arma Benemerita.
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