bella 47

IN ATTESA DI PROPOSTA (Gennaio 2010)

Leggo le lamentele dei magistrati perché sono pochi e perché non vogliono andare in certe zone del Sud. Non capisco.
       Qualunque dipendente dello Stato può essere spostato da un posto all'altro. Non solo: se è un dirigente, non occorre nemmeno la motivazione. Solo insegnanti e magistrati sono inamovibili, ma i primi molto meno. Mi sembra un privilegio che non migliora il servizio giudiziario.

Per quanto riguarda l'essere pochi, leggo (Corriere della Sera del 16/11/2009) che in Francia sono 10.831, cioè, 17 ogni centomila abitanti, mentre in Italia sono 13.771, cioè, 23 ogni centomila abitanti. Per far funzionare la giustizia, la Francia spende annualmente 3,35 miliardi di euro e l'Italia molto di più: 4,09. Nelle lamentele dei magistrati, c'è qualcosa che non quadra.
       Se, con meno magistrati e con altro codice, in Francia la giustizia funziona meglio (ripeto: meglio, non benissimo), perché il sindacato dei magistrati non propone al Governo un suo progetto di legge? Riduzione del numero dei magistrati ed approvazione di codici tipo quelli francesi, nonchè di norme circa la gestione del personale di giustizia simili a quelle francesi.
        Potrò sbagliarmi, ma non ricordo che il citato sindacato abbia mai proposto un progetto di riforma globale, codici compresi. Eppure, i magistrati sono le persone che più hanno competenza in materia e mi aspetto che, prima o poi, lo facciano.

Indietro
Lettera successiva
Torna all'indice
Torna a BELLA ITALIA