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COSI' DICEVA LA STAMPA CUNEESE 70 ANNI FA (Giugno 2014)

Continuando la lettura di IL PIEMONTE REPUBBLICANO, trisettimanale della Repubblica Sociale pubblicato a Cuneo e fattomi conoscere dal dott. Roberto Martelli della Biblioteca Civica di Cuneo, stralcio tre notizie (fra le tante) che rendono l'idea di ciò che pubblicava la stampa di regime in quel periodo e anche di com'era difficile e triste la vita.

"""""17 giugno 1944 - La fucilazione di tre traditori

Il Comando Compagnia Guardia Giovanile Repubblica distaccamento di Chiusa Pesio comunica:
      Alle ore 7 del giorno 10 giugno XXII sono stati passati per le armi gli allievi militi:
      Bluotto Battista di Giovanni, cl. 1914 da Valdieri; Dalmasso Battista fu Giacomo, cl. 1925 da Chiusa Pesio; Cravesano Tommaso di Vincenzo, cl. 1924 da Chiusa P., colpevoli dei reati: di favoreggiamento bellico e di tradimento.
      Gli imputati, già appartenenti alle bande più criminose della zona, avevano beneficiato della clemenza del Duce, ed avevano così avuto la possibilità di redimersi e di ritornare sulla via dell’onore, militando nelle file del nuovo Esercito Repubblicano, in seno al quale, pochi giorni prima, avevano prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Sociale Italiana.
      D’intesa con un gruppo di partigiani, ordivano un tradimento a danno del reparto, cui appartenevano, tradimento che, se non rivelato in tempo, poteva provocare una conseguente e giusta reazione...(eccetera)"""""

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"""""27 giugno 1944 - Denuncia obbligatoria di tutti i quadrupedi

Il Commissario Prefettizio vista la circolare prefettizia 17 giugno corr. n. 20818 div. 3 ordina:
      Tutti coloro che a qualunque titolo detengono quadrupedi o sono proprietari di cavalli e muli, devono effettuarne denuncia al Municipio.
      L’obbligo incombe ai proprietari, ai detentori e a chiunque abbia quadrupedi anche solo in semplice custodia.
      Le denuncie devono essere presentate entro il 30 giugno corrente, su appositi moduli da ritirarsi presso rispettiva residenza.
      Per ogni quadrupede occorre indicare: Sesso – Nominativo – Età presunta o nota – Nome del padre e della madre del quadrupede (quando è nota) – Mantello.
      Altri segni caratteristici che valgano meglio a distinguere il quadrupede.
      Attuale detentore del quadrupede (cognome, nome e domicilio) e titolo in base al quale il quadrupede trovasi presso tale detentore.
      Servizio a cui è addetto.
      Se il quadrupede è di proprietà dello Stato e trovasi presso il detentore in sola concessione.
      I quadrupedi non denunciati sono soggetti a confisca.
      Gli inadempienti alla presente ordinanza saranno deferiti al Tribunale Militare."""""

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