DEFUNTI NEL 1942

(marzo 2013)

DEFUNTI NEL 1942

A Novello, nel 1942, sono decedute le sottoelencate persone.

1 – Debenedetti Francesca in Tarditi d’anni 61, nata a Novello e resid. a Dogliani (Valle Lanzo). Fu trasportata qui in casa della figlia dall’Ospedale di Alba in gravissime condizioni e morì nella notte del 7 Gennaio 1942, munita di tutti i Sacramenti.

2 – Gallo Giovanni fu Alessandro d’anni 72 nato e resid. a Novello (Bricco Neri). Morì il 13 Gennaio munito di tutti i Sacramenti.

  -  Condoglianze sentite presentiamo pure a nome di tutta la Parrocchia al Rev. D. Ghione Giacomo, Parroco di Neviglie e nostro ex-Vicecurato che in questi giorni ha perduto il suo amatissimo Padre.

3 – Cigliutti Giovanni di Bernardo e di Roggero Giacinta, di anni 3 (Moriglione) morto il 26 Gennaio alla distanza di appena 15 giorni dalla nascita di un fratellino. Ebbe sepoltura il 28 Gennaio.

4 – Bosco Delfina di Ghigo d’anni 83 nata a La Morra da Luigi Bosco e Pezzuti Luigia. Andata sposa circa 60 anni fa al M° Michele Ghigo, allora Insegnante nelle nostre scuole elementari, passò la sua vita nel nostro paese edificando col suo spirito di preghiera, di raccoglimento, di silenzio. Dio la provò con dolori grandi tra cui massimo la perdita dell’unica figlia Carmen, morta giovanissima mentre si trovava in Collegio a Mondovì. Disse bene di lei chi affermò che la persona che passa la sua vita pregando, tacendo e lavorando e la finisce chiamando la Chiesa Parrocchiale a propria erede onde a suo nome si faccia del bene anche dopo la sua morte, non ha bisogno di elogi. La lunga malattia, sopportata con edificante rassegnazione frutto della frequenza con cui riceveva i SS. Sacramenti, affinò il suo spirito e la dispose a quel genere di morte che è proprio delle anime elette. La sepoltura solenne che ebbe luogo domenica 1° Febbraio disse la stima in cui era tenuta dal paese ed insieme la partecipazione di tutto Novello al dolore del vedovo marito il veterano M° Michele Ghigo, benemerito organista della nostra Parrocchia.

La Chiesa Parrocchiale che il testamento della generosa Signora pone in grado di fare del bene la ricorderà fra i suoi benefattori e disporrà, per secoli, sulla sua tomba e memoria la preghiera della riconoscenza.

Al caro Maestro Cav. Ghigo diciamo ancora una volta le nostre sincere condoglianze pregandogli dal Dio che ha premiata la di lui Consorte la rassegnazione e la pace,e a suo tempo la riunione in Cielo alle due persone amate che l’hanno preceduto.

5 – Pirra Vittorina di Giuseppe e di Popolo Maria d’anni 14 (Paese). MOrta, confortata dai SS. Sacramenti il 6 Febbraio. Non ostante che la sepoltura abbia avuto un carattere modesto, il caso pietoso attirò gran numero di persone e specie di Figlie di Maria, compagne della povera defunta, alla sepoltura che ebbe luogo nel pomeriggio di sabato 7 Febbraio. Inoltre per iniziativa delle Suore le Oratoriane curarono il suffragio di una Messa Cantata. Per tutto questo i desolati genitori ringraziano sentitamente.

6 – Abbio Michele fu Michele e fu Parusso Margherita di anni 61 (Paese), morto il 6 Febbraio. Fu per tanti anni il solerte e ben amato fattorino postale. Una grave e lunga malattia lo rese inoperoso per lungo tempo e per molti mesi lo inchiodò al letto. Ricevette più volte i SS. Sacramenti e spirò quasi improvvisamente fra lo schianto dei suoi cari che tanto amorosamente l’avevano assistito. Ebbe sepoltura il 7 Febbraio alla quale, per l’assenza forzata del Parroco, mancò la Messa che fu cantata il lunedì 9.

Anche la Famiglia Abbio ringrazia sentitamente quanti hanno preso parte ai funerali e specie i venuti da Monchiero e paesi vicini.

7 – Sangiano Margherita in Ravinale fu Giuseppe e fu Costamagna Maria, morta con tutti i Sacramenti l’11 Febbraio in età d’anni 74. Anche questa creatura era fatta per il Cielo. Ebbe sepoltura con partecipazione numerosa di popolo il 14 Febbraio.

8 – Tarditi Giuseppe fu Giovanni e fu Priola Catterina morto con tutti i Sacramenti in età di anni 89 il 17 Febbraio (Bergera). Era il più vecchio della Parrocchia. Fu per oltre due anni immobilizzato nel letto, curato  amorosamente dalla famiglia del nipote Gaspare, edificata dalla sua pazienza e rassegnazione. Morì come muoiono i giusti offrendo la sua vita al Signore. Ebbe sepoltura il 19 Febbraio accompagnato da tutta la Borgata.

9 – Iberti Franca Angela di Giuseppe e di Tarditi Domenica di mesi 9 (Paese). Morì il 17 Marzo ed ebbe sepolturina solenne il 19, amareggiando colla sua partenza l’onomastico del padre.

10 – Saccato Giovanni fu Sabino d’anni 79 (Muretto) morto improvvisamente il 29 Marzom1942. Di fibra eccezionale lottò molto tempo colla morte che lo colpì ripetutamente  con insulti apoplettici finché lo finì coll’ultimo.

Profondamente religioso, riceveva ogni volta i SS. Sacramenti. Fu zelante Priore della Compagnia dei Disciplinanti che l’accompagnò al Camposanto numerosa martedì 31 Marzo.

Fu anche per molto tempo geloso ed attivo custode della Cappella di S. Nicola ora interdetta.

11 – Dotta Teresa fu Matteo ved. di Rinaldi Bartolomeo morì in età 92, in seguito a colpo apoplettico, munita dei SS. Sacramenti il 2 Apr. in casa del fratello Matteo ai Corini ove s’era ritirata dopo la vedovanza. Donna di fede, lascia buon nome nella sua borgata.

12 – Schellino Biagia ved. di Tarditi Vincenzo d’anni 85 (Paese). Sopportò la sua lunga malattia di oltre due anni con cristiana rassegnazione confortata sovente dai SS. Sacramenti e morì, munita dei conforti religiosi, circondata dalla numerosa famiglia di figli e nipoti, il 14 Aprile. La Chiesa e le Opere Parrocchiali la ricordano come una delle migliori benefattrici che sanno fare la carità in forma evangelica senza suonare la tromba e mandarsi avanti nel bene.

13 – Viglione Margherita nata Iberti (Tomalini). Una violenta polmonite la strappò all’amore della sua famiglia in pochi giorni il 16 Aprile, rassegnata e confortata dai SS. Sacramenti, nell’ancor buona età di anni 58. Ebbe sepoltura domenica 19 anche per un riguardo al caso pietoso che il sabato 18 chiamava la famiglia Viglione alla sepoltura di uno Zio a Monforte.

     Abbiamo avuto notizia della morte di due membri della stessa famiglia avvenuta fuori Parrocchia ed a poca distanza l’uno dall’altro:

14 – Cristino Giovanni di Giuseppe e di fu Sottimano Rosa, soldato richiamato della classe 1916, morto all’Ospedale militare di Carmagnola il 25 Aprile 1942. E’ il secondo novellese che dà la vita per la Patria. Il male che lo minava da tempo finì di aver ragione della sua fibra giovanile troncando una vita piena di speranze. Per quanto siamo persuasi che chi offre la vita per la Patria sia sulla strada del Paradiso, tuttavia raccomandiamo il caro Nino che sul letto di morte ricevette con divozione i Sacramenti, alle preghiere e suffragi di tutti e specie dei suoi compagni ed amici.

15 – Cristino Lucia sorella del suddetto. Morì nell’Ospedale provinciale il 20 Febbraio u. s. in età di anni 25. Pur mancando dalla Parrocchia da parecchi anni, tuttavia è ricordata, specie dalle amiche e compagne alle cui preghiere la raccomandiamo.

Alla Famiglia Cristino e specie al povero padre, provato, in così breve tempo, da due tra i più grandi dolori che possano colpire un cuore paterno, le nostre più sentite condoglianze.

16 – Manzone Maria Lucrezia Ved. Vietto (Panerole) morta in età di anni 82 con tutti i Sacramenti il 24 Maggio.

17 – Grisotto Luigi di Domenico d’anni 30 (Cascina Nuova) morto all’Ospedale Civile di Alba il 30 Giugno. Rassegnato alla morte, ricevette con esemplare divozione i SS. Sacramenti. La Famiglia che ne pianse amaramente la perdita volle portare la cara salma a Novello ove ebbe sepoltura grande il 3 Luglio.

18 – Germano Osvaldo Alessandro di Giovanni e di Cellario Elisabetta di mesi 26 (Ravera).

19 – Marenco Carlo fu Michele d’anni 78 negoziante in vini (Pezzole). Morì, dopo lunga e dolorosa malattia, munito dei SS. Sacramenti sabato 18 Luglio ed ebbe sepoltura lunedì 20.

20 – Tarditi Francesco fu Giovanni di anni 70 (Veneria). Colpito da insulto apoplettico nella notte sabato domenica, moriva nella mattinata di domenica 19, senza riacquistare conoscenza. Ebbe l’assoluzione e l’Estrema U. Fortunato lui che vissuto sempre da buon cristiano, s’era comunicato la domenica precedente, assiduo ai Sacramenti era preparato al gran passo. Ebbe sepoltura martedì 21 con intervento di numerosi soci, con bandiera, dell’Unione Uomini di A. C., di cui era membro attivo e diligente.

21 – Conterno Donato fu Giuseppe di annin 76 nativo di Novello, morto, con tutti i Sacramenti, il 5 Agosto. Ebbe sepoltura di 2° cl. il 6.

22 – Ravera Pietro Luigi di Luigi e di Cornaglia Teresa di Mesi 4.

23 – Protto Angelo fu Giacomo d’anni 80 (Lovera) morto, con tutti i Sacramenti, il 25 Agosto. Uomo retto, religioso e giusto ebbe meritatamente la stima del paese e dei Sigg. Padroni, la Famiglia Giordano, di cui era mezzadro da tanti anni, che volle essere presente alla sepoltura nella persona del Comm. Pietro e Signora.

24 – Tarditi Margherita fu Giovanni d’anni 53 (Arbi). Dopo ripetute operazioni chirurgiche sopportate con esemplare e cristiana fortezza, dovette soccombere al male il 1° Sett. munita dei SS. Sacramenti. Fu giovane di religiosità non comune, zelatrice del S. Cuore. Ebbe sepoltura di I° cl. il 3 onorata dall’accompagnamento di molte Figlie di Maria che vollero per la Compagnia l’onore di portare la salma.

25 – Albarello Giovanna Ved. Spinardi d’anni 78 (Moriglione), morì improvvisamente il 10 Sett. ed ebbe sepoltura di 1° cl. il giorno 11 accompagnata da numerosi borghigiani.

26 – Abbona Maria in Pirra (Serra) d’anni 62 morta con tutti i Sacramenti il 26 Settembre.

Fu Priora delle Umiliate e Patronessa dell’Asilo Infantile. Ebbe sepoltura di 1° il 28 Sett.

27 – Vivalda Maria Ved. Manzone (Panerole) d’anni 84, morta con tutti i Sacramenti l’11 Ottobre . Ebbe sepoltura di II° il 13 st. mese.

28 – Simonetti Maria in Tarditi d’anni 43 nata a Villanova di Casale e resid. a Torino ove fu vittima di un’incursione aerea nemica. Era sposa affezionata del nostro compaesano Tarditi Paolo che volle trasportata la cara salma a Novello ove ebbe commossa sepoltura il 13 Dicembre.

29 – Settime Bartolomeo fu Antonio d’anni 78 nativo di La Morra morto con tutti i Sacramenti il 28 Dicembre. Ebbe sepoltura solenne il 30 Dicembre.

 

Pace alle anime defunte e condoglianze alle famiglie in lutto.
Condoglianze alle Famiglie visitate dalla sventura e suffragi ai poveri morti.

Condoglianze alle Famiglie e specie ai figli soldati che non hanno potuto ricevere l’ultimo addio dei loro cari.

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