1 – Costamagna
Sebastiano fu Antonio d’anni 74. Da tempo sofferente chiudeva la sua vita
confortato dai Sacramenti il 12 Gennaio. Ebbe sepoltura solenne il 14-1-1943.
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2 – Boggione Maria
in Cencio d’anni 28 (Moriglione) sacrificava la sua giovine esistenza al
dovere della maternità il 20 Gennaio, lasciando al marito Giuseppe, militare,
la piccola creatura inconscia della grave disgrazia. Commovente e numerosa la
sepoltura che ebbe luogo il 23-1-1943.
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3 – Pirra Pietro fu
Giacinto d’anni 60, celibe, morto con tutti i conforti religiosi il 23
Gennaio, ebbe sepoltura il 25.
A suo suffragio i fratelli e sorella curarono subito
la costituzione d’un legato di una Messa anniversaria perpetua.
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4 – Viglione
Michele fu Bonifacio d’anni 64 (Tomalini) con tutti i Sacramenti lasciava
questa valle di lacrime il 3 Febbraio a dieci mesi appena dalla morte della
moglie. Ebbe sepoltura il 6.
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4 bis –
Condoglianze sentite inviamo pure alla Sign. Vigliecca Quintina ved. Tarditi
e Famiglia che in questi giorni in Dogliani vedeva spegnersi nella veneranda
età di 83 anni la propria mamma Pira Teresa ved. Vigliecca che da tempo aveva
accolto nella propria casa e curata con affetto e pazienza ammirevole.
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5 – Saccato
Giovanni fu Giacomo d’anni 76 (Saccati-Bergera) morto improvvisamente il 14
febbraio. Ebbe sepoltura il 17.
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6 – Musso
Alessandrina di Angelo e di Salomone Maria (paese) morta appena nata il 26
febbraio.
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7 – Giacchello
Francesco fu Giuseppe a. 81 (Pezzole) morto, munito dei SS. Sacramenti, il 6
marzo. Ebbe sepoltura l’8.
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8 – Passone
Fernanda Catterina Margherita di Filippo (Merli) di giorni 9.
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9 – Abrigo
Catterina in Audisio d’anni 86 (paese) , morta munita dei SS. Sacramenti il
22 marzo. Ebbe sepoltura per carità il 23.
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10 – Ornato Anna
ved. di Borio Domenico d’anni 83 (Chiarene) decedeva, dopo lunga malattia
confortata da tutti i Sacramenti, il 4 aprile. Ebbe sepoltura di 2° il 6
aprile.
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11 – BOschis
Giovanni fu CIpriano di anni 71, nativo di Barolo, vedovo (Ciochini) morto
con tutti i Sacramenti il 17 aprile. Ebbe sepoltura di 2° il 19.
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12 – Abbona
Giovanni di Onorato di anni 42 (Fasana) maritato con Porro Clelia, mancava ai
suoi cari, dopo breve malattia e munito di tutti i Sacramenti, il 20 aprile.
Ebbe sepoltura di 1° solenne il 22.
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13 – Conterno
Teresa maritata con Allaria Matteo, d’anni 50 (Panerole) colpita da male
misterioso, ribelle alle cure dei primari medici, che la fece orribilmente
soffrire per lunghi mesi, chiudeva la sua vita, munita dei Sacramenti, il 26
aprile. Ebbe sepoltura (1° ord.) il 28.
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14 – Manzone
Giovanni Batt. fu Sabino (Panerole)d’anni 67, dopo lunga malattia, confortato
da tutti i sacramenti, moriva il 27 Maggio in casa del fratello Giuseppe che
l’aveva da tempo ospitato. Ebbe sepoltura di 1° ord. il 29.
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15 – Sangiano Giov.
Lorenzo fu Luigi, d’anni 58, capomastro muratore (Paese).
Ripetutamente
confortato dai SS. Sacramenti, vittima di malattia ribelle ad ogni cura
tentata senza riguardo a spese, decedeva la mattina del 18 Ottobre.
Uomo onesto,
provetto operaio, buon padre di famiglia, godeva in paese e fuori una stima
non comune che ebbe la sua dimostrazione nei funerali seguiti il giorno 21.
Raramente si vede tanta gente nostra e forestiera alla sepoltura di un umile
lavoratore. Pareva che tutte le famiglie avessero sentito l’obbligo di
aggravarsi di un debito verso il buon Lorenzo che, si può dire, per la sua
professione aveva visitate quasi tutte le case e la cui morte immatura aveva
suscitato profondo cordoglio. Lascia nel pianto la vecchia madre ed una
famiglia ancora bisognosa delle sue cure. Era attivo amministratore
dell’Asilo che in omaggio intervenne alla sepoltura e funerale di trigesima e
lo ricorderà nelle preghiere per i benefattori. Alla famiglia Sangiano e
segnatamente al figlio Federico, novizio dei Padri Somaschi che dal suo
lontano ritiro non ha potuto intervenire ai funerali le più sentite condoglianze
unite ai suffragi per il caro defunto che tanti lavori fece per la nostra
Chiesa.
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16 – Torchio Maria
ved. Roggero d’anni 83, morta, confortata dai Sacramenti il 26 ottobre. E’ la
mamma del Prof. Roggero che da anni colla famiglia passa la più parte del
tempo a Novello. E la buona vecchia, finché poté, approfittando delle
vicinanze della Chiesa, vi passava lunghe ore in preghiera edificando colla
sua pietà. Nella lunga malattia che la inchiodò al letto sofferente diede
esempio di pazienza e rassegnazione cristiana, da vera terziaria francescana,
titolo di cui andava orgogliosa. Anche alla distinta famiglia Roggero le più
sentite condoglianze.
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17 – Albarello
Maddalena ved. Tarditi d’anni 82 (Podio), morta con tutti i Sacramenti il 22
Novembre. Donna di profonda pietà guardò con serenità in faccia alla morte
che venne a liberarla dalle pene di lunga e dolorosa malattia. Ebbe sepoltura
solenne il 28 Nov.
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18 – Torre
Bartolomeo d’anni 83 nativo di Genova e qui sfollato, morto improvvisamente
il 27 Nov. presso la famiglia Pasi che ringrazia per il benevolo e numeroso
accompagnamento.
Ebbe il Sacramento
dell’Estrema Unzione. Sepoltura il 29 Nov.
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19 – Baroero Anna
ved. Passone d’anni 70 (Paese) si spense dopo lunga e dolorosa malattia
sopportata con edificante pazienza col ripetuto conforto dei SS. Sacramenti,
il 7 Dic.
Lascia alla
famiglia esempi di lavoro e di preghiera. Ebbe sepoltura degna il 9 Dic.
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20 – Taricco
Giuseppe fu DOmenico d’anni 80 (Rostagni). Ebbe anch’egli lunga e dolorosa malattia
che, da buon cristiano, seppe sopportare con molta rassegnazione. Ricevette
con edificazione tutti i Sacramenti e rese l’anima a Dio il 23 Dic. Ebbe
sepoltura di 1° il 26 Dic.
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21 – Zannette
Antonio fu Giacomo d’anni 81 nativo di Vittorio Veneto e domiciliato a
Savona, qui sfollato colla moglie e sovente visitato dai figli. Morì
fulminato da morte improvvisa la mattina del 27 Dic. fra le braccia del
figlio Vasco che era venuto ad allietare ai genitori de feste del Natale.
Non poté ricevere i
Sacramenti ma era preparato al gran passo. Aveva fatto la Comunione il giorno
prima e pochi uomini come lui erano assidui alla Chiesa, specie alla sera per
la recita del S. Rosario. Praticò costantemente i primi Venerdì del mese.
Ebbe sepoltura di I
il 29 con numeroso intervento di persone che commosse la famiglia che si
sente in dovere di ringraziare.
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