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        In attesa che qualche Novellese mi proponga qualche foto in bianconero dei tempi passati (di famiglia, di gruppi, di cerimonie, di ricordi militari, eccetera), ripropongo due opere di un figlio, che già si trovano in altra parte del sito.

	723) - 2015 - Insegnando latino all'Università di Pechino, era necessario dotare gli studenti di una grammatica latina con le spiegazioni in cinese.         Non fu cosa facile, ma, con studio e pazienza, don Michele (pardon: il prof. Ferrero...) pubblicò la grammatica illustrata a lato, adottata dall'Università e acquistabile anche in Italia. (Ovviamente, in Italia solo per curiosità, perchè quanti sanno leggere il cinese?).
	724) - 2016 - Don Michele (sempre pardon: il prof. Ferrero) insegna latino, ma, anche se non può sbandierarlo, non dimentica di essere un sacerdote cattolico missionario. Di qui la necessità di escogitare sempre qualcosa che riporti alla Parola di Dio, in modo discreto ed accettabile in quel mondo.         Idea: perché non far leggere il Vangelo? Ma come, visto che gli sarebbe proibito? Soluzione: mettere il Vangelo sotto forma di studio utile per confrontare le diverse lingue della storia. Ne venne fuori il Vangelo in quattro lingue: greco antico, latino, inglese e cinese. Ovviamente, fu confortato dal conoscere tutte e quattro le lingue.         Dovette chiedere permessi e contropermessi, pagare le tasse più strampalate (compresi i diritti d'autore ad una società tedesca...), ma, alla fine, ci riuscì. Per non parlare delle ore ed ore di studio per la collazione delle singole frasi. Il volume è stampato in formato 26 x 19, si compone di 386 pagine, pesa quasi otto etti e, per risparmiare, è tutto in corpo 8, cioè, in caratteri piccoli, da cavarsi la vista...         Il motivo c'è: è ad uso esclusivo degli studenti; ne è vietata la vendita. Insomma, dovette spendere un mucchio per tipografia e diritti. Per fortuna, pie persone diedero una mano... economica!