(sonoro)

da LUCE E FORZA di Luglio 1933

AVVISO IMPORTANTE

        II Ministero delle Poste e Telegrafi con Circolare N. 63 del 14 Giugno 1933 ha ordinato, per suoi motivi particolari, che i Bollettini Parrocchiali non possono più essere accettati dalla Posta in conto corrente se non in numero dì 500 copie per ogni spedizione. Spedendone meno si dovrà pagare la tariffa ordinaria (L. 0,10 per copia).
        Il duro provvedimento sarà certamente la morte di tanti bollettini parrocchiali, che pure hanno i loro meriti patriottici per l'azione che svolgono tra gli emigrati che unisce alla madre Patria, azione che fu già riconosciuta ed encomiata da parecchi Prefetti di Provincia.
        Speriamo che la disposizione venga modificata per un minimo di almeno 200 copie. Per intanto siamo obbligati, onde continuare la spedizione ai nostri affezionati lettori lontani, a raggiungere il numero di 500 copie spedite e a mandare per posta parte delle copie destinate al paese, con discreto aumento di spesa.
        Serva questo di avviso agli interessati e di preghiera tutti a volerci aiutare, vedendo i sacrifici a cui ci sobbarchiamo per mantenere in vita, non ostante tutte le contrarietà, il nostro bollettino.

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GARA DIOCESANA DI CATECHISMO

        Quest'anno alla Gara Diocesana di Catechismo indetta dalla Presidenza Donne per i Fanciulli Cattolici, che ebbe luogo in Alba il 18 Maggio furono inviati, per merito diligenza e buona condotta, Audisio Claudio e Tarditi Domenico. Sebbene non portassero più a casa il primo premio (guai se si prendesse sempre il primo) tutti e due però seppero farsi onore, classificandosi entrambi fra i primi 7.
        Erano presenti circa una trentina che si disputarono nella seconda gara i premi. A loro, che portarono a casa due bellissimi quadretti-ricordo e presero parte alla gita a Govone, i nostri complimenti, al Maestro Ferrero ed alla Maestra Baron, che così bene seppero prepararli, nonché alla Sig.a Delegata Stra Felicina che li accompagnò in Alba e tanto si spende per la Piccola Schiera, i nostri più sentiti ringraziamenti.

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IN PARROCCHIA

La Festa del Carmine

        Quest'anno cade proprio nel suo giorno, essendo il 16 Luglio domenica. La celebreremo colla massima solennità possibile, coadiuvati dalla buona volontà dei Sigg. Priori i Coniugi Giuseppe ed Irene Galvagno. Abbiamo già l'assicurazione del Predicatore forestiero, il Rev Can. Gavezzo di Benevagienna. che nei giorni del triduo (13 - 14 - 15) dirà brevi parole di meditazione al mattino e ci parlerà della Madonna alla sera, farà il panegirico della Madonna del Carmine e si presterà volentieri in tutti i giorni per le confessioni.
        Raccomandiamo la cara festa in modo speciale agli uomini, che in questo mese non hanno avuta la Lega di Perseveranza, e ricordiame alle buone Madri di provvedere pe il pagamento dell'annuale per tutta la famiglia.

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Resoconto Catechismo Parrocchie
Anno Scolastico 1932-33

Nota - Le lezioni sono state 51; 26 di Domenica e 25 in Quaresima. - Il primo numero indica le assenze; il secondo è il voto di media esprimente il giudizio dell'insegnante, il terzo è il voto d'esame.

CLASSE V
Insegnante: M.a Angela Ida Baron.

Alessandria Giacomo di G. 1 10 10
Anselma Giuseppe di P. 0 10 10
Bergamino Attilio di G. 0 10 10
Borello Claudio di C. 0 9 9
Cogno Giovanni di L. 1 10 10
Degiorgis Giuseppe di S. 2 10 10
Fornasero Giuseppe di I. 5 8 9
Galliano Oreste di P. 0 10 10
Gallo Felice di M. 8 8 8
Giachino Giuseppe fu Gius. 10 10
Manzone Fedele di L. 8 8 9
Musso Alfonso di P. 14 - -0
Musso Paolo di M. 0 10 10
Roggia L. Davide di G. 0 10 10
Rosso Gaspare di A. 0 10 10
Schellino Giuseppe di M. 2 9 9
Tarditi Domenico di G. 0 10 10
Tarditi Luciano di G. 16 - -
Tarditi Sebastiano di G. B. 3 10 10
Vaira Giuseppe fu P. 5 10 10
Stella Ottavio di P. 0 10 10
Aivano Jolanda di G. 6 8 9
Alessandria Luigina di G. 17 - -
Alessandria Maria di G. 0 10 10
Cogno Catterina di B. 24 - -
Cogno Palmina di B. 5 9 8
Marenco Orsolina di B. 3 9 9
Pirra Maria di G. 9 10 10
Ricca Lidia di L. 9 10 10
Roggia Rosina di F. 2 8 8
Saccato Maria di L. 4 9 9
Stroppiana Clelia di N. 24 10 10
Tarditi Ester di G. 2 10 10
Tarditi Giuseppina di L. 0 10 10
Vaira Maria fu P. 6 9 9

CLASSE IV

Insegnanti: M.° Michele Ferrero e Ghione D. Giacomo, Vicecur.

Audisio Claudio di Gius. 4 10 10
Borio Domenico di Gius. 23 4 6
Cogno Giuseppe di Luigi 1 10 10
Dotta Mario di Matteo 7 9 10
Florio Ettore di G. 2 7 -
Foglio Michele di Luigi 11 8 9
Galvagno Battista di Franc. 4 7 9
Mascarello Giuseppe di G. 9 7 8
Musso Cesare di Matteo 6 8 8
Passone Secondo di Giuseppe 8 9 9
Perno Giovanni di Celso 9 9 9
Sandrone Francesco di G. 4 9 -8
Sangiano Luigi di L. 3 10 10
Settimo Andrea di F. 18 7 8
Tarditi Angelo di Francesco 2 10 10
Tarditi Michele di N. 19 8 9
Tarditi Oreste di Francesco 7 8 9
Abbio Catterina di Fed. 4 9 10
Cogno Bianca di Ern. 1 10 10
Ferrero Maria di G. 17 9 10
Galliano Teresa di P. 4 10 10
Giachino Maria di Giacomo 1 10 10
Grimaldi Anna Maria di P. 9 8 9
Iberti Lucia di Giuseppe 13 9 10
Manassero Angelina di Fel. 18 6 -
Mascarello Giovanna di G. 4 8 9
Pirra Giuseppina di A. 5 8 10
Roggia Lidia di P. 3 10 10
Rosso Antonina di A. 3 10 10
Tarditi Catterina di M. 1 10 10
Tarditi Francesca di L. 2 10 10
Tarditi Teresa di Elia 8 10 10

CLASSE III

Insegnanti: M.° Tarditi Serafina e Suor Pierina Vaula

Abbona giacomo di Antonio 8 9 9
Abbona Giuseppe di Antonio 5 8 9
Bergamino Pierino di G. 1 9 9
Degiorgis Giovanni di S. 1 8 8
Giachino Antonio di G. 2 10 10
Marengo Vitale di Fr. 1 10 10
Roggia Eugenio di G. 2 9 9
Roggia Felice di G. 1 10 10
Sangiano Massimiliano di L. 0 7 7
Sanino Guido di G. 1 10 10
Tarditi Giuseppe di G. 2 10 10
Tarditi Luigi di Francesco 1 7 -7
Tarditi Sebastiano di Gius. 8 9 9
Tarditi Vincenzo di P. 5 9 9
Tarditi Virginio di G. 3 9 9
Aivano Lucia di G. 6 9 9
Alessandria Catterina di Gius. 1 10 9
Borello Pierina di C. 10 10 10
Borio Annetta di Giuseppe 5 7 7
Cogno Domenica di I. 4 7 8
Cogno Letizia di G. 1 9 9
Cogno Luigina di Natale 1 7 7
Dardo Emma di Lorenzo 2 9 9
Fornasero Rosa di Luigi 1 10 10
Filiberto Esterina di I. 1 8 8
Iberti Clotilde di G. 6 8 8
Pirra Ernestina di G. 2 8 7
Ricca Domenica di I. 1 10 10
Roggia Teresa di Francesco 3 10 10
Stra Maria di Luigi 1 9 9
Torrengo Rita di Luigi 9 8 8

CLASSE II

Insegnanti: M.° Abbo Ferrero Emilia e Suor Antonietta Iberti

Abbio Ernesto di M. 12 6 -
Alessandria Sebastiano 9 10 10
Borio Pasquale di G. 7 10 10
Cogno Giovanni di Natale 11 9 10
Ferrero Franco di Tomaso - - 9
Marengo Maggiorino di D. 3 10 10
Marengo Michele di GB. 4 10 10
Perno Giuseppe di C. 4 10 9
Pirra Alessandro di A. 5 10 10
Scarzello Antonio di C. 9 8 8
Scarzello Giuseppe di C. 7 8 8
Stra Filippo di L. 6 9 -9
Tarditi Eugenio di C. L. 9 9 10
Taricco Luigi di A. 8 10 10
Audisio Rita di C. 2 10 10
Degiorgis Giuseppina di S. 4 10 10
Ferrero Margherita di T. 15 9 10
Grimaldi Redenta di P. 9 10 10
Manzone Adriana di G. 6 10 10
Marenco Angiolina 4 10 10
Roggia Olga di Battista 10 10 10
Tarditi Catterina di A. 2 10 10
Torrengo Maria di Luigi 12 9 10

CLASSE I

Insegnanti: M.a Carla Borio Tarditi e Suor Paola Bacolla, direttr.

Alessandria Angelo di S. 3 10 10
Boffa Giovanni di V. 0 10 10
Galliano Giuseppe di P. 1 10 10
Manassero Luigi di F. 15 7 0
Mascarello Giuseppe di Gugl. 8 7 8
Sangiano Federico di L. 2 10 10
Schellino Vincenzo di M. 2 8 9
Taricco Angelo di A. 15 8 10
Tarditi Benedetto di B. 3 8 9
Tarditi Luigi di P. 8 9 9
Tarditi Sebastiano di A. 16 8 9
Ricca Francesco di Lorenzo - - -
Borello Ines di C. 3 10 10
Cogno Lucia di Giacomo 2 9 10
Costamagna Margherita di L. 0 10 10
Filiberto Maria di Giacomo 7 8 9
Galvagno Maddalena di F. 4 10 10
Marenco Margherita di M. 8 10 10
Marenco Maggiorina di F. 10 8 9
Mantello Amalia di S. 11 9 10
Negro Anna di Giorgio - - -
Perno Teresa di C. 11 9 9
Rinaldi Catterina di G. 11 9 10
Roggia Adele di G. 3 10 10
Sanino Luisa di G. 1 10 10
Scarzello Angelina di G. 2 10 10
Tarditi Fernanda di G. 6 10 10
Tarditi Maria di Giuseppe 6 10 10

Scuole delle Borgate.
Due voti; media e esame.

SCUOLA di BERGERA.
cl. III - Cabutto Angelo di D. 9 10
Tarditi Attilio fu F. 9 10
Gallo Irma di Luigi 10 10
Marengo Orsolina di F. 10 9
Tarditi Maria di G. 9 9
Vaira Domenica fu P. 10 10
cl. II - Saccato Luigi di G. 9 9
Tarditi Lorenzo di C. 10 10
Gallo Maria di Michele 10 10
Saccato Teresa di M. 9 10
cl. I - Marengo Stefano di F. 9 10
Rapalino Giovanni di L. 8 10
Cabutto Maria di D. 8 9
SCUOLA di PANEROLE.
ci. IV o Allaria Ezio di Gius. 10 10
Boggione Luigi di G. 8 9
Vietto Pierino di G. 9 10
Iberti Bianca di G. 10 10
Manzone Carmela di G. 10 10
Rinaldi Annetta di L. 10 10
cl. III - Allaria Costantino 8 9
Vietto Arcangelo di G. 8 10
cl. II - Allaria Olga di M. 7 10
Manzone Lorenza f. L. 7 9
FRAZ. FORNACI
Un voto solo: Quello d'esame.
cl. III - Gallo P-squale di G. 8
cl. II - Bonino Vittoria di Batt. 9
Bonino Irene di Battista ass.
Boffa Orsola di Giov. 9
Ferrero Clementina di En. 9
cl. I - Allario Aldo di G. B. 9
Boffa Jolanda di Giov. 9

Note del Parroco.

        Poche parole di Commento.
        1 - In generale si vede interessamento per la frequenza e lo studio de! Catechismo: e di questo, mentre ringraziamo il Signore, diamo volentieri la parola di lode ai genitori.
        2 - Qualche famiglia però, se dà uno sguardo alle Assenze dei suoi figliuoli ed ai voti riportati, deve convincersi che su questo punto non ha fatto il suo dovere. Come si può dare la sufficienza ad uno scolaro che, su 51 lezioni di catechismo, ne perde 15, 20 ed anche di più? Ricordatevi, genitori, che questa trascuranza ricade come colpa sulla vostra coscienza.
        Siete lontani? Eppure a scuola li mandate. Segno che stimate di più l'istruzione civile che religiosa, e questa è la vostra condanna. Basta la scuola? No. Se bastasse, i nostri superiori non ci comanderebbero di fare il catechismo parrocchiale.
        De! resto, se fate attenzione, troverete che altri genitori forse più lontani di voi, hanno mandato i loro figli al catechismo con lodevole frequenza.
        3 - Speriamo poter preparare la festa della premiazione per il prossimo autunno alla riapertura delle scuole affinchè serva di eccitamento e per il catechismo e per la scuola. Per questo confidiamo nell'aiuto dei buoni, specie dei genitori a mezzi, che avranno i loro figli nel numero dei premiati. Come fare a dare il premio a tanti se nessuno ci aiuta?
        Nella premiazione terremo conto anche della frequenza all'Oratorio, alla Chiesa, della condotta ecc.
        4 - Dalle Borgate notiamo assenza completa da Moriglione, e questo lo compatiamo per la lontananza di quella frazione. E' anche questo un motivo per cui noi insistiamo sulla necessità laggiù di una piccola Parrocchìa o almeno di un Sacerdote stabile.
        Assenze pure dai Fornaci, e questo non possiamo più attribuirlo alla lontananza perché a Novello, si viene a scuola e al catechismo da borghate più distanti e con strade assai più scomode che quella dei Fornaci che è provinciale. Quella povera borgata, nei riguardi della religione, ha avuto un grave colpo perdendo la scuola, e ciò, unito alla indifferenza tradizionale e forse non colpevole di quella popolazione, perpetua lo stato doloroso di cose, per cui il Parroco non vede altro rimedio che la costruzione di una Cappella che unisca la borgata alla Parrocchia. Altre soluzioni per ora, credetelo cari parrocchiani di Fornaci, non sono possibili.
        Dobbiamo però aggiungere che la maggior parte degli alunni dei Fornaci sono venuti a dar l'esame annuale di catechismo e li abbiamo trovati abbastanza preparati.
        5 - Da Bergera e da Panerole qualcuno viene al Catechismo della Domenica ed all'Oratorio, ma si potrebbe fare molto di più se i genitori si pigliassero la cosa più a cuore. E' male molto grave, cari genitori, allevare i figli nel distacco dalla Parrocchia ed abituarli a passare la festa un po' qua un po' là, colla scusa che la Messa è buona anche altrove. L'esperienza insegna che chi alla festa è abituato a sconfinare non è stato e non sarà mai un cristiano esemplare. Sicuro!
        La campana di Barolo, di Monforte, ecc. (o del paese dove andate) non suona per voi, e quella che suona per voi non la sentite.
        6 - Sentiamo in ultimo il dovere di porgere un vivissimo ringraziamento per l'aiuto che ci hanno prestato, nella scuola e fuori, all'ottimo nostro Corpo Insegnante, alle brave Suore ed a quanti cooperano alla santa causa del Catechismo Parrocchiale. Non abbiamo neppure la speranza di poter ricambiare se non con preghiere. A loro ricordiamo il detto dello Spirito Santo: "Qui erudiunt... in justitia, fulgebunt sicut stellaa in perpetuas aeternitates". "Coloro che formano nella religione della verità e della giustizia le piccole anime, risplenderanno come stelle nella felice eternità del Paradiso".

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NOTIZIE IN FASCIO

        La processione del Corpus Domini. E' riuscita quest'anno più solenne e più imponente del solito, grazie al valido contributo di gente e di addobbi portato dalla campagna, specie da Bergera, Panerole, Ciocchini, ecc, per cui il lungo percorso (Via Vitt. Em. e Via Reg. Margherita) poco fiancheggiato da case, riuscì ornato quasi al completo. Imponente e suggestiva la benedizione di Piazza Sant'Anna.

        Per il Vescovo. Dopo il generoso concorso per il regalo della Diocesi, la nostra Parrocchia ha pure voluto essere largamente rappresentata al solenne ingresso del nuovo Pastore Mons. Luigi M. Grassi, avvenuto in Alba la sera dell'11 Giugno. Nonostante l'inclemenza del tempo, oltre 100 Novellesi, fra cui i rappresentanti delle nostre organizzazioni cattoliche e delle compagnie religiose, si trovarono fra l'immenso corteo che accompagnò in un vero trionfo al Duomo ed all'Episcopio il venerato ed amato Presule. Ad multos annos!

        Saggio nell'Asilo. - I bambini del nostro Asilo si fecero applaudire domenica 18 in un riuscitissimo saggio annuale, cui furono diligentemente preparati dalla pazienza più che materna delle nostre Suore.

        Saggio ginnastico. - Anche gli alunni e alunne delle scuole del Capoluogo si fecero ammirare ed applaudire in un magnifico saggio ginnastico offerto al numeroso pubblico sul piazzale delle Scuole, domenica 25 giugno. Congratulazioni al M.tro Ferrero ed alla M.tra Baron che li seppero così bene preparare.

        Fra le figlie di Maria. Nell'elenco delle nuove Figlie di Maria, pubblicato nel numero scorso, fu omessa, per inavvertenza del proto, la giovane Cabutto Genoveffa di Domenico di Bergera.

        La Festa del Papa. Fu celebrata; colla massima solennità il giorno 29 giugno, festa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo.
        Tutti gli ascritti alle nostre Associazioni di A. C. fecero la S. Comunione, insieme agli alunni delle Scuole che celebravano in tal giorno la chiusura dell'anno scolastico. Un bel gruppo di Zelatrici del S. Cuore volle scegliere tale giorno per la loro solenne consecrazione al S Cuore, ricevendo in Chiesa il distintivo benedetto del loro sodalizio.
        A sera, nel salone dell'Asilo, i nostri frugoli del Piccolo Clero e Fanciulli Cattolici s'unirono ai Giovani del Circolo per dire tutto il loro amore al Papa, mandando in visibilio, con una breve ed indovinatissima accademia, numerosissimo pubblico, da cui ebbero generoso l'obolo per il Papa. Un bravi anche a loro ed un bravissimo al Pres. del Circolo Vaira Carlo che tenne il discorso ufficiale sul Papa.

        Gita ad Oropa. La nostra scuola femminile di canto ha fatto ai primi del mese la sua annuale passeggiata, scegliendo per meta il famoso Santuario di Oropa. Furono due giorni di felicità per le giovani cantorine, che attraversarono sulla bella macchina del sig. Ferrero di Cherasco i numerosi paesi, cantando, ed ammirarono entusiaste i magnifici panorami di quei luoghi, salendo in gita fino al lago del Mucrone ove ancora vi era neve in abbondanza. Sarebbe però dire la bugia se si dicesse che ad Oropa si è trovato l'entusiasmo religioso e la fede di altri Santuari, e ciò è stato un po' una delusione.
        Serva il bel viaggio di premio alle brave ragazze che tanto cooperano al decoro delle sacre funzioni, e di incoraggiamento a fare sempre più e meglio.

        Ai nostri studenti. Mercoledì, 28 giugno, vigilia dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, arrivavano in vacanza, tutti contenti per le belle promozioni avute, i nostri quattro Seminaristi. A loro, come a tutti gli altri studenti di Novello, che si godono in seno alle loro famiglie un meritato riposo, le nostre più vive congratulazioni insieme al più cordiale benvenuti e sincero augurio che le vacanze, mentre saranno un sollievo ed uno svago per il corpo, non abbiano ad essere a detrimento dello spirito, ma bensì, o carissimi, un vero apostolato del buon esempio tra i piccoli, che ora vi osservano, vi ammirano e vi invidiano, e che ad ottobre, speriamo in bel numero, vi seguiranno in collegio!

CONSIGLI E AVVERTIMENTI DEL PARROCO

        1° Noto con molto dolore in parecchie famiglie, anche cristiane, poco riguardo nel conservare nei vestiti quella modestia che è indispensabile per essere in coscienza davanti a Dio ed agli uomini. Donne con abiti soverchiamente corti anche se non più di moda, ragazze con trasparenze illecite e scollature invereconde, ma soprattutto bambini seminudi. Purtroppo le mode cattive son quasi sempre frutto d'importazione forestiera. Non spendo parole ad esortare chi ha già dato troppe prove di ridersi dei consigli del Parroco nè voglio uscire dal seminato e comandare a chi non dipende da me. Ai cari parrocchiani però ripeto il consiglio e l'esortazione a voler, non ostante i cattivi esempi, conservare nelle parole e nei vestiti anche per i loro bambini quella riservatezza e modestia che è indice di una coscienza retta, non aIterata da pregiudizi o da ignoranza, e che è sempre stata glorioso patrimonio della nostra Parrocchia.
        2° - In Luglio specie nella seconda metà diminuiscono i lavori della campagna. Come sarebbe bene approfittarne per una maggior frequenza quotidiana alla S. Messa!

ANNIVERSARI DI LUGLIO

1932 - Giacosa Cogno Luigia (22);
1930 - Tarditi Lorenzo, Messo C (25) - Pira Abbona Domenica (29);
1928 - Abbona Giovanni Giuseppe (15);
1927 - Passone Pietro (20) - Cucco Lorenzo (28);
1926 - Vigna-Schellino Ligorina (3);
1924 - Voersio Antonio (6) - Alessandria Cristina (14) - Allara Comm. Angelo (20) - Taricco Giacomo (28);
1923 - Damilano - Alessandria Margherita (28);
1922 - Tarditi Giuseppe (19) - Pozzetti Castella Catterina (26);
1921 - Cogno Stefano (9) - Pirra Giachino Maria (15) - Fontana Giuseppe (27) .


 

da LUCE E FORZA dell'Agosto 1933

LA FESTA dei LUIGINI

        Quest'anno dobbiamo anticiparla di una settimana e portarla alia domenica 27 ultima d'Agosto, perché la prima domenica di settembre parte per Roma il Pellegrinaggio Diocesano cui speriamo poter prendere parte con una rappresentanza della nostra parrocchia.
        Anche la festa dei Luigini sarà preceduta dal solito triduo di Esercizi, riservati ai giovani. Avremo un .bravo predicatore forestiero e limiteremo il programma ad una funzione al mattino ed un'altra alla sera. Perciò fin d'ora invitiamo i cari giovani a non voler disertare quanto si fa per il loro bene! Giovedì, Venerdì, Sabato: mattino, ore 6, funzione speciale in S. Sebastiano: Messa, preghiere, meditazione. A sera, ore 20.30, in Parrocchia: Rosario. Predica e Benedizione.
        Domenica 27: ore 6. Messa, Comunione generale dei grandi; oro 8, Messa, Comunione generale dei piccoli; ore 11 Messa solenne.
        A sera, ore 16: Vespro, Processione, Panegirico, Benedizione, dopo la quale sarà fatta l'elezione del nuovo Sotto-Priore della Compagnia al posto dell'attuale sig. Passone Giovanni che assumerà la carica di Priore, tenuta con tanto zelo e buona volontà dal priore sig. Cristino Felice che termina il suo anno di priorato.
        La festa che tanto piace ai nostri Luigini avrà pure i suoi onesti divertimenti nel cortile dell'Oratorio Maschile, e, se ci sarà possibile, la termineremo con una bella serata in onore di S. Luigi, con canti, suoni e spari.
        Le solite gare, già sospese l'anno scorso, non avranno più luogo, perché tutti sanno che tutto ciò che ha carattere di manifestazione sportiva pubblica è, per legge, di esclusiva competenza del Dopolavoro.

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ESERCIZI ALLE DONNE

        Se ricordate, brave donne, più d'una volta, vi ho promesso un breve corso di Esercizi tutti per voi. Siamo tutti troppo persuasi della grande importanza che ha la formazione veramente cristiana della donna ed in special modo della madre per trascurare questo capitale dovere del ministero parrocchiale.
        Perciò ho il piacere di annunziarvi che se nulla interverrà di contrario, dal giorno 16 al giorno 20 Agosto un bravo Parroco, buon predicatore e ottimo pastore d'anime, verrà a tenervi un breve corso di predicazione. L'orario sarà comodo, un po' al mattino e un po' alla sera e studieremo ancora insieme se converrà più tardi o più presto per renderlo più facile per tutte, specie per quelle di campagna.

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NOTIZIE IN FASCIO

        L'Automobile - Novello - Alba ha istituito un biglietto di andata e ritorno che ha una notevole riduzione di prezzo. Costa L. 9. Ringraziamenti ed auguri a!!a benemerita Ditta Rossino.

        Il Prof. Cav. G. Frazzo - di Ceva, valente agronomo, à tenuta una bella e pratica conferenza ai nostri contadini, domenica sera (23) nell'Asilo, sull'importante argomento: "La lotta contro i! verme del grano e contro gli insetti nemici della frutta".
        Fu ascoltato volentieri ed applaudito.

        Nell' Oratorio Maschile - "Domenico Savio" i nostri oratoriani hanno tenuta domenica sera (23) a notte una riuscitissima accademia di recite e canti per festeggiare la solenne proclamazione a ''Venerabile" avvenuta in questi giorni a Roma per bocca del Papa del loro giovane patrono. Lesse un indovinato discorsino di circostanza il nostro seminarista A!essandria Pietro fu Francesco.

        Nell'Asilo - Col giorno 30 Luglio anche il nostro Asilo ha chiuse, per un breve periodo di meritato riposo, le sue aule alla turba dei cari frugoli che l'hanno popolato per tutto l'anno.
        Sarà riaperto ai primi di settembre, quando avranno inizio i lavon della vendemmia. Le Suore approfitteranno della vacanza per attendere ai loro Esercizi Spirituali e l'Amministrazione dell'Asilo si gioverà della breve sosta per curare qualche lavoro di riparazione da tempo necessaria ai locali. Quest'anno si vorrebbe sistemare il locale in continuazione del laboratorio portandolo al piano di questo. Sarebbero così utilizzati due ampi vani, ora pressoché inutili che servirebbero magnificamente per aula d'inverno, ove i bimbi troverebbero più calore e più comodità d'accesso, godendo dal terrazzo quel po' di sole di cui son tanto avari i mesi invernali.
        Per questa spesa ci occorrerà l'aiuto dei buoni e sotto forma di offerte e sotto forma di condotte gratuite di materiale, sabbia e ghiaia. A giorni manderemo gli inviti alle singole famiglie e non dubitiamo menomamente sul generoso concorso.

        Alla Cappella di S. Lucia - Da un po' di tempo alla devota Cappella si susseguono, in più giorni alla settimana, S Messe, celebrate secondo l'intenzione della Famiglia Marengo di Cherasco che attende e spera dalla nostra Santa Taumaturga una grande grazia. Le devote funzioni cui assiste ogni volta un buon numero di pie persone continueranno nel corrente mese di Agosto in tutti i giorni nei quali ci sarà possibile e siamo certi crescerà ancora il numero dei partecipanti per la diminuita intensità dei lavori di campagna. Anche i bambini dell Asilo, al quale la Famiglia Marengo ha fatto, allo stesso scopo, la generosa offerta di L. 500, si sono recati quasi tutti i giorni, guidati delle Suore, a pregare S. Lucia per il povero ammalato e noi nutriamo fiducia che la fede viva e le preghiere di tutti, specie degli innocenti, varranno a strappare al Cuore di Gesù, per intercessione di S. Lucia, la sospirata grazia, se questa, nei segreti della Provvidenza, che vede ciò che a noi è ignoto, avrà da essere per il meglio. Ciò che tutti auguriamo pregando.

        Beneficenza - Il Signor Tarditi Pasquale, messo e guardia comunale, ha versato al nostro Asilo la somma di L. 15 provento di piccole contravvenzioni per pascolo abusivo. Ringraziamenti.

        Ai nostri villeggianti - che cominciano a popolare le nostre campagne in attesa che l'uva nereggi nelle vigne, diamo il cordiale benvenuto, coll'augurio che la permanenza nel nostro bel paese che non ha nulla da invidiare, per posizione, alle più incantevoli visioni panoramiche, giovi loro nel corpo e nello spirito e sia feconda di bene anche per noi.

        Pioggia veramente provvidenziale è sstata quella di venerdì 21 luglio che per parecchie ore abbondante ha ristorato le nostre campagne. Oltre la meliga, ì prati ed i legumi, risentono del beneficio in modo speciale le vigne il cui prodotto, non abbondante, ma bellissimo, lascia presagire fin d'ora, se non arriverà alcuna disgrazia, una qualità eccezionale degna delle annate 1924 e 1931.

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ANNIVERSARI di AGOSTO

Anno 1930 - Vietti Celso 4, Boschis Galvagno Clara 30.
Anno 1929 - Grisotto Giuseppe fu Giuseppe 15.
Anno 1928 Marenco Teresa di Carlo 1, Abbona Onorato 4, Giordano Avv. Comm. Luigi 30.
Anno 1927 - Cucco Lorenzo 28.
Anno 1926 - Tarditi Luigi 10, Pirra Giovanni 25.
Anno 1925 - Cagnasso Michele 12, Roggia Maria 13.
Anno 1923 - Ravera Maria 7.

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Per il Bollettino

        Rostagno Battista L. 3 - Famiglia Manzone 2 - Tarditi Battista 4 - Sangiano Lorenzo 5 - Fam. Gallo 10 - Fam. Alessandria 5 - Fam. Marengo 5 - Alessandria Pietro Brig. (Cattolica) 10 - Fam. Sarzotti (Torino) 15 - Ved. Passone (Merli) 2 - Fam. Taricco B. 2 - Ved. Taricco 5 - Costamagna Sebastiano 5 - M. Brovia Elvira 5 - Sorelle Galvagno 10 - Fam, Cencio 3 - Stra Giovanni 4 - Gioffredo Lorenzo 5 - Con. Galvagno Gius. e Ir. 10 - Fam. Principiano 5 - Cogno-Rinaldi Paola 10 - Vietti Giuseppe 5 - Stra Luigi 4 - Fam. Costa 2 - Municipio di Novello 100 - Famiglia Rinaldi ( Panerole ) 3.

        Siamo grati a tutti ed in modo speciale all'Ill.mo sig. Podestà per la generosa offerta. Il bollettino traversa un momento di dolorosa crisi. In questi ultimi sei mesi, nonostante due generose offerte di L. 100 ha avuto un discreto passivo, che oggi aumenta coll'aumentare delle spese postali. Ci rincrescerebbe dovervi rinunziare. Speriamo nell'aiuto dei nostri affezionati lettori, mentre ringraziamo chi ci ha tempre aiutato.

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AVVISI DEL PARROCO

Alle famiglie nuove.

        Sarei riconoscente alle famiglie nuove, quelle cioè venute in nostra Parrocchia dal 1931 in qua, se volessero darmi i dati (Nascita, Battesimo, Cresima, Prima Comunione, Matrimonio) dei singoli componenti la famiglia. Questo per completare lo "Stato d'anime", fatto due anni fa, che ha già reso preziosi servizi di indicazioni anche nell'interesse materiale delle famiglie.

Pellegrinaggio a Roma.

        Come informa l'apposito manifesto alla porta della Chiesa, il pellegrinaggio diocesano, guidato da Mons. Vescovo, partirà per Roma la sera del 3 Settembre p. v. Le iscrizioni si chiudono il 18 Agosto. Occorre perciò che chi ha intenzione di prendervi parte non tardi tanto. Il prezzo in terza classe sarà di L. 210 tutto compreso (viaggio, vitto, alloggio, trasporti ecc.) Se. vi sarà, come speriamo, una comitiva in rappresentanza della nostra Parrocchia, il Parroco farà volentieri da guida.

        La sera del 1° agosto, come nota anche il Calendario delle Leghe di | Perseveranza, attendiamo i nostri uomini in Parrocchia all'ora solita per il pio esercizio mensile. Terrà il breve fervorino di preparazione il Rev. P. Emilio, predicatore del triduo alla Crocetta e ci sarà, secondo il solito, abbondanza di confessori. Al mattino del giorno 2 gli uomini faranno, come l'anno scorso, la Comunione alla Crocetta, durante la Messa prima (ore 6) che perciò sarà in modo speciale per loro. Sarà così una doppia occasione che unirà ai frutti della Lega anche l'Indulgenza della Porziuncola.

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NON SI VA PIU' A VESPRO.

        Quante Chiese parrocchiali sono quasi deserte nella funzione domenicale del pomeriggio! Eppure bisogna dare tutta l'importanza al Vespro. Una domenica fu visto un signore entrare in una Chiesa a Parigi, durante il canto dei Salmi, inginocchiarsi, sedersi, tirar fuori il suo libro e accompagnare il canto del Vespro. Era il maresciallo Foch!


 

da LUCE E FORZA di Settembre-Ottobre 1933

IN PARROCCHIA

LA FESTA DI S. LUIGI

        Fu celebrata domenica scorsa 27 Agosto ed ebbe esito consolantissimo. Tra giovani e uomini (era anche il giorno della Lega di Perseveranza) abbiamo contato circa 280 Comunioni.
        Predicò il triduo di preparazione il bravo e giovane P. Agatangelo dei Capuccini di Bra, cui ripetiamo di cuore il nostro ringraziamento.
        A dir la verità avremmo visto volentieri più frequentate le funzioni del mattino. Si vede che i nostri giovani, almeno tanti, non sono ancora abituati a queste, che da qualcuno sono ostinatamente chiamate novità. Eppure, cari giovani, convincetevi che non è da certi uomini e da certe donne, vere mummie dell'antichità, che dovete andare a prendere consigli ed esempi di vita cristiana. L'uomo, specie oggi, tanto vale quanto pensa; ed è a pensare che noi vogliamo abituarvi, cari giovani, con quanto facciamo per voi. Perdere il tempo ad esclamare: Una volta non si faceva così! Una volta si faceva cosà!, è ingannare se stessi e caricarsi di responsabilità. Noi vogliamo sperare, per la stima che abbiamo di voi, che questa sana modernità a poco a poco entri anche nella nostra Parrocchia, trasformando quanto ha ancora bisogno di riforma.
        I bravi Priori, coadiuvati dai nostri giovani del Circolo S. Paolo, si prodigarono in tutti i modi per la buona riuscita della festa. Cosi procurarono a tutti un'ora di ilarità colla rottura delie pignatte e prepararono, in unione al Vicecurato, la simpatica accademiola nel cortile dell'Oratorio maschile, ove Fanciulli Cattolici, Aspiranti ed Effettivi si succedettero in riusciti canti, declamazioni e macchiette.
        Una speciale parola di lode e di ringraziamento a! bravo Priore Cristino Felice di Francesco per lo zelo dimostrato in tutto l'anno a vantaggio della Compagnia, e per aver voluto ancora s casa sua, dopo i Vespri, per un abbondante servizio dì vini e dolci, clero, amici e cantoria maschile, che, dopo lungo silenzio, diede a S. Luigi nuova prova di vita.
        Entra nella carica di Priore il S.Priore Passone Giovanni fu Luigi e fu nominato a pieni voti Sotto- Priore il giovane Roggia Enrico di Giuseppe (Ermiglione).
        A tutti auguri e congratulazioni.

A S. Grato e Bergera

        Le due tradizionali feste campestri si celebreranno rispettivamente il 7 e 8 settembre. Speriamo che tutte e due si possano svolgere col solito ordine e la profonda divozione degli altri anni, e che nessun disordine né i prima, né mentre e nemmeno dopo voglia impedire o profanare sacrilegamente tali feste religiose cosi care ad entrambe le borgate... Chè anche organizzati il giorno dopo, certi divertimenti sarebbero sempre un oltraggio al Santo Patrono o a Maria SS. e potrebbero pregiudicare ine sorabilmente l'esito della Festa per gli anni avvenire!

La Festa delle Figlie di Maria

        Sarà celebrata la domenica 17 settembre, ed avrà pure il suo triduo di preparazione dettato da un ottimo Parroco.
        Ecco l'orario delie f'unzioni, cui speriamo non vorranno mancare le brave Figlie di Maria.
        Martedì sera ore 16: Rosario - Predica d'Introduzione - Benedizione.
        Mercoledì - Giovedì - Venerdì: Ore 6: Messa - Meditazione - Breve ritiro. Ore 8: Rosario - Lode - Breve Istruzione.
        Prima di questa seconda predica le ragazze potranno uscire in paese a fare le loro commissioni, in modo che alle nove potranno essere in libertà.
        Sera ore 16 - Rosario - Meditazione - Benedizione.
        Sabato ore 6: Chiusura.
        Abbiamo cercato di combinare l'orario nel modo più facile che sia possibile, pur lasciando al nostro triduo il carattere di Esercizi. Vogliamo sperare che le figlie, e specialmente le mamme, non troveranno difficoltà, persuase che gli Esercizi sono per loro bene. Ricordiamo poi che detti Esercizi non sono solo per le Oratoriane o per le ascritte al!'A. C. ma per tutte le Figlie di Maria o, meglio, per tutte le ragazze della parrocchia, ed in modo speciale per quelle che, per non essere troppo esemplari, ne hanno più bisogno.

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Notizie in fascio

        Nuova Suora. - La giovone Rovella Rosina di Giov. Batt. (Moriglione) di anni 20, ha fatta la sua solenne vestizione, il giorno 12 agosto (festa di S. Chiara d'Assisi), fra le Suore Francescane di Mondovì. Alla nuova Suora, che viene ad accrescere il gruppo parrocchiale di giovani consacrate al Signore, ed ai suoi fortunati genitori, presentiamo le più vive congratulazioni, lieti che anche la terra di Moriglione germogli fiori di santità.

        Il Re a Novello - In occasione delle grandi manovre svoltesi negli scorsi giorni nelle Langhe S. M. il Re Vittorio Emanuele III sulla sua macchina ha transitato per il nostro paese. Conosciuto, fu fatto segno ad una spontanea e cordiale manifestazione.

        La vendemmia. - Senza esagerazione la vendemmia di Novello si presenta quest'anno con molti punti di vantaggio su quella di altri paesi. La quantità limitata, e molto più l'essere il nostro sottosuolo ricco di acqua (i pozzi di Novello non hanno ancor dato segno di stanchezza) in modo da ridurre assai il lavoro deleterio della siccità, fanno sì che la nostra vendemmia si presenta meravigliosa e, salve impreviste disgrazie, l'annata 1933 sarà annoverata tra le classiche. I compratori sono sicuri di fare ottimi affari.

        Nell'Asilo. - Sono incominciati i lavori di restauro più necessari e più urgenti per il nostro Asilo. La popolazione, come sempre, ha risposto volentieri all'invito dell'Amministrazione di provvedere sabbia e ghiaia. Diamo volentieri i! nome delle famiglie che hanno usata questa carità, mentre in altro numero ricorderemo quanti avranno lavorato per una o più giornate o portato altro materiale.
        Ecco un primo elenco: Fam. Alessandria, Pratorotondo - Gallo, Fornaci - Abbona Antonio, Fasana - Pirra fratelli, paese - Alessandria, Arbi - Davico, Fracchia - Conterno, Palaretta - Costamagna Giuseppe, paese - Musso Agostino, paese - Mascarello Giuseppe, Colera - Grisotto, Cascina Nuova - Protto, Lovera - Cav. Anselma, paese.
        Anche le offerte per detti lavori. che importeranno una discreta spesa, sono incominciate. La prima è di Abbona Onorato (Fasana) Lire 10. Speriamo che l'esempio sia imitato e che non manchi all'Asilo l'offerta anche piccola, di ogni famìglia.

        Apertura dell'Asilo - Causa i lavori di cui sopra, quest'anno dobbiamo ritardare di qualche giorno la apertura dell'Asilo.
        I cari bambini potranno ritornare al loro nido col giorno 15 settembre e speriamo abbiano a trovare tante belle cose nuove, tra cui un lavandino a zampillo con acqua perenne oltre alla nuova aula ohe li terrà al caldo pel prossimo inverno. Le mamme si facciano un dovere di mandarli, ed anche non abbiano eccessive pretese di riduzioni di pensione già così limitata. Credetelo, nessun Asilo della condizione del nostro, ed anche Asili assai più ricchi, ha la quota mensile così bassa.

        Ai premilitari - Dietro preghiera dell'Ill.mo sig. Segretario Politico, ricordiamo volentieri a tutti i giovani l'obbligo della istruzione premilitare.
        Ecco i punti principali della circolare relativa:
        1. Sono obbligati al corso premilitare tutti i giovani dalla classe 1913 in su, che non hanno ancora conseguito il certificato di idoneità premilitare o che non abbiano frequentato i corsi premilitari.
        2. Ogni interessato o il padre di famiglia deve farne per tempo domanda ai dirigenti il corso d'istruzioni, accompagnata dal certificato di nascita e dalla fotografia formato tessera per gli allievi del 1° corso.
        3. Possono essere dispensati da detto obbligo i giovani iscritti da oltre due anni alila M.V.S.N. o all'O.N.B. che hanno fnequentato le esercitazioni di dette organizzazioni.
        4. Possono essere esentati quelli che sono impediti da causa grave e ne fanno regolare domanda.
        5. Le lezioni hanno luogo tutte le domeniche, a cominciare dal 3 settembre.

        Nota - Il Parroco ha avuta assicurazione che i giovani saranno lasciali in libertà alle ore 10,45 onde possano assistere alla S. Messa delle 11.

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ANNIVERSARI
di Settembre e Ottobre

Anno 1932 - Ferrero-Borio Barbara Maria, 24 sett., Vietto Pietro 3 ott.
Anno 1931 - Sobrero Anna 3 sett., Parusso Giuseppe 21 sett.
Anno 1930 - Barbero Abbona Maria 19 sett.
Anno 1929 - Gervasone dott. Onorina 14 sett.. Ascheri-Bozzone Teresa 23 ott.
Anno 1928 - Tarditi Marco 13 sett., Marenco - Scarzelìo Catterina 20 sett., Balocco-Boglietti Maddalena 20sett., Borio Lodovico 12 ott., Abbona Onorato 27 ott.
Anno 1927 - Abbona-Boggione Vittoria 6 sett., Tarditi Luigi f. Seb.17 ott.
Anno 1926 - Tarditi Pietro 2 sett.
Anno 1925 - Grimaldi - Iberti Maria 18 sett., Gallo-Ravera Catterina 2 ott., Costamagna Sebastiano 30 ott., Stra - Ravera Elvira 31 ott.
Anno 1924 - Bozzone Antonio 5 set., Tarditi Giovanni 2ott. , Blengino Giuseppe 10 ott., Tarditi-Scarzello Agnese 20 ott., Graziano-Rostagno Antonina 29 ott.
Anno 1923 - Gallo Michele 23 sett., Gioffredo-Cogno Domenica 24 sett., Taricco Matteo Luigi 29 sett., Pressenda Baroero Giacinta 12 ott.
Anno 1922 - Gallo Bartolomeo di Gius. 14 sett., Cogno Michele 29 sett., Giachino-Tarditi Margherita 20 sett.
Anno 1921 - Marenco Catterina di Ant. 24 ottobre.


 

da LUCE E FORZA del Novembre 1933

Anniversari di Novembre

Anno 1932 - Tarditi Sebastiano (22)
Anno 1930 - Bozzone Lorenzo (18)
Anno 1929 - Borio Antonio (23)
Anno 1927 - Tarditi Egidio (21)
Anno 1926 - Vietti Maggiorina (5) - Anselma Caterina (6)
Anno 1925 - Dotta Giuseppe (20)
Anno 1924 - Passone Domenica (22)
Ammo 1923 - Calzia Anna (15)
Anno 1921 - Perno Giacinto (3) - Alessandria Luigi (23).

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IN PARROCCHIA

        La Festa delle Fìglie di Maria - Fu celebrata la domenica 15 settembre, preceduta da un triduo di Esercizi, predicati dal Parroco, coadiuvato nell'ultimo giorno dal Can. Casetta, Arciprete del Duomo.
        Le buone figliuole, anche se non tutte, corrisposero alla chiamata e fecero le cose con serietà e divozione.
        La Festa riuscì solenne e la Comunione numerosissima. Non dubitiamo dei buoni propositi, purtroppo, non da tutte messi in pratica. Oggi, alla distanza di circa due mesi, qualcuna avrebbe dinuovo bisogno di un corso di Esercizi, che. come un buon bucato rimetta in ordine la roba slavata. E di ragazze slavate a Novello ce ne sono poche, ma tuttavia non mancano.
        Lasciò la carica di Priora, perché compiva il suo anno, la signorina Gemma Daniele cui è dovuto il miglior elogio per l'impegno e la diligenza posta nel curare l'incremento ed il buon ordine della Compagnia e il decoro dell'altare. Le succede la signorina Cogno Maria fu Luigi dei Corini e fu nominata Sotto-Priora ad unanimità e con una votazione mai avuta la signorina Stroppiana Catterina di Nicola, purtroppo già passata di questi giorni al premio dei giusti. Povera Catterina! Aveva accettato tanto volentieri la carica, abituata cosi com'era lei a prendere con sorriso tutto ciò che i Superiori le comandavano. Così la cronaca della festa delle Figlie di Maria ha una nota triste.
        Serva l'una e l'altra cosa a rendere sempre migliori le nostre figliuole.

        La festa di S. Michele - Capitò nel pieno della vendemmia, tuttavia non si può dire che non sia stata sentita. Certo sarebbe a desiderare che la festa del Patrono avesse qualcosa di più; invece siamo perfin stati obbligati a portare le funzioni del pomeriggio a notte. E non ci pentiamo perché, contro l'aspettativa di tutti, riuscirono ancora frequentate e divote. Caratteristica la processione con ceri che rompevano l'oscurità!
        Vogliamo sperare che S. Michele Arcangelo non abbia a lamentarsi della nostra condotta verso di lui, mentre noi proponiamo di fare sempre più e sempre meglio per onorarlo degnamente.

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Notizie in fascio

Nelle nostre Scuole

        Abbiamo appreso con piacere la notizia che alla nostra Maestra Angiola Ida Baron è stata affidata la Direzione Didattica delle scuole elementari del Circolo di Montorte. Senza perderci in complimenti alla brava insegnante degnissima del posto a cui l'ha chiamata la fiducia dei Superiori, ci rallegriamo deila cosa che oltre alla Maestra Baron, fa onore alle nostre scuole ed al nostro paese.

Altre congratulazioni.

        Dalla «Gazzetta del Popolo della Sera» del 28 sett. scorso abbiamo letto questa notizia:
        «Silenziosamente un gruppo composto di cineasti della vecchia guardia torinese e di giovani ai primi tentativi con a capo Giov. Bertinetti, ha lavorato in questi mesi ad un film di carattere storico di tutta attualità: le vicende della S. Sindone. L'opera di ripresa è stata affidata ad Augusto Navone l'operatore più anziano, l'esperto che collaborò ai migliori successi di Emilio Ghione, per non dlire altri».
        Siccome Augusto Navone è non solo conoscenza dei Novellesi ma amico e quasi nostro conterraneo, cosi è giusto che noi ci uniamo agli amici per sottolineare i suoi successi e porgergli le migliori congratulazioni.

Nell'Asilo.

        Le Rev. Suore ci comunicano e noi pubblichiamo volentieri quanto segue:
        «I nostri bambini fecero ritorno all'Asilo sereni e contenti di rivedere le loro Suore che pure li attendevano per indirizzare al bene i loro cuoricini.
        Bimbi e suore ringraziano i Sigg. Amministratori e quanti lavorano per restaurare ed abbellire i locali.
        Ora che l'inverno fa capolino attendiamo anche le care figliuole di ogni età per dar principio alla scuola di lavoro. Oh buone mamme, perché non approfittate di questa bella opera per le vostre figliuole che hanno compiute le classi elementari ? Purtroppo per quella misera quota mensile si privano tante anime di quella formazione morale che le Suore cercano di dare, stando fra le ragazze giorno per giorno, ora per ora!br>         No, è penoso il dirlo, ma questa opera non è apprezzata e noi ci sentiamo quasi inutili in mezzo a questa popolazione, mentre sappiamo che tante altre popolazioni rispondono generosamente. Coraggio, buone mamme, conoscete il vostro dovere, e le figliuole un giorno ve ne saranno riconoscenti. La Suora Maestra di laboratorio è assai abile nel ricamo, in sartoria, rammendo, in ogni lavoro utile ad una fanciulla, che deve prepararsi alla vita che l'attende. Confidiamo in voi, madri, che veramente amate le vostre figlie. Anche Maria Ausiliatrice saprà cercarle e condurle alle Suore che godranno nel riceverle in buon numero per istruirle e temprarle giorno per giorno alla pratica di una vita veramente cristiana.
        Al giovedì il laboratorio sarà aperto pure per le fanciulle delle Scuole elementari. La quota è di L. 0,20 al giorno.

La Direttrice».

BANDO DI CONCORSO
"lPreml di Nuzialità e di Natalità,,

        Riceviamo dall'O.N. Maternità ed Infanzia e volentieri pubblichiamo:
        " E' aperto un concorso per il conferimento di 126 premi di nuzialità e natalità per la Provincia di Cuneo, così distinti: N. 48 premi di nuzialità di L. 500 caduno.
        N. 24 premi di nuzialità di L. 250
        N. 54 premi di natalità di L. 250 caduno. Questi due ultimi premi (24 e 54) sono riservati ai comuni inferiori agli 8000 abitanti.
        Possono concorrere tutti gli sposi della provincia che contraggono matrimonio dal 1° settembre al 10 dicembre 1934 e tutti i genitori di bambini primogeniti nati nel primo anno di matrimonio e nel 2° semestre del 1933 ed inoltre i genitori di almeno 4 figli viventi di cui l'ultimo nato nel 2° semestre '33.»
        Per informazioni rivolgersi al Presidente del Cmitato Comunale dell'Opera Maternità e Infanzia che a Novello è il Parroco.

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LA PAGINA DEI GIOVANI

        Poche telegrafiche notizie per i nostri Giovani e per chi si interessa di loro... per non venir meno alla promessa fatta.

        Convegno Giovanile Diocesano di Govone. A tale Adunata Generale di tutte le forze Giovanili della Diocesi, che ebbe luogo, con esito felicissimo, il 10 settembre, presero pure parte da Novello, su due macchine ed in bici, 19 Giovani colll'Ass. Eccles. Ricevevano dalle mani di Mons. Vescovo i seguenti premi: Primo premio con diploma e medaglia d'oro per il subito esame di Religione; Primo premio con diploma e medaglia d'oro per la celebrazione della Festa del Papa; Tredici premi individuali - 1 Primo, 9 Secondi e 3 Terzi - per tredici Aspiranti che avevano svolto il tema sull'Anno Santo per il Concorso indetto dalla Presidenza Diocesana.
        Non è il caso di dire che, e per i premi riportati e per la giornata di intensa Azione Cattolica vissuta, tornaroto tutti a casa più contenti e soddisfatti.

        I nostri studenti - Dopo un periodo più o meno lungo di vacanze, sono ripartiti per i loro collegi. Cinque in Seminario: Abbona Marziano e Alessandria Pietro che vi fanno la 4^ Ginnasio, Gallo Domenico e Ravera Giovanni ammessi alla 2^, Anselma Giuseppe promosso alla 1^. Quattro dai Salesiani : Roggia Don Fiorenzo alla 3.a Teologia alla Crocetta di Torino ed il fratello Davide ohe fa la 1.a Ginnasiale a Benevagienna, Tarditi Domenico di Fr. e Rossotto Carlo come Coadiutori uno a Biella e l'altro a S. Benigno. Quattro a a Barolo: Alessandria Giacolino, Cogno Giovanni, Musso Paolo e Rosso Gaspare, tutti in 1.a Istituto. Due a Mondovì: Roggia Ernesto, che vi frequenta la 1.a Magistrale Superiore e Uccio Viglino, che vi fa la 3.a Ginnasio. Gervasone Guglielmo frequenta la 5.a Ginnasiale a Genova. Tarditi Angelo la 3.a nel Convitto Civico di Alba, Settimo Apostino la 3.a dai Somaschi a Cherasco, e Audisio Claudio la 1.a dai Gesuiti a Muzzano Biellese. Non dimentichiamo nell'elenco il Chierico Passone Evaristo, che dalle lontane Americhe non ha potuto venire in vacanza, ed a tutti i nostri 20 Studenti insieme alle due Studentesse Tarditi Raffaella e Musso Emilia, inviamo i nostri più cordiali auguri di Buon Anno Scolastico.


 

da LUCE E FORZA del Dicembre 1933

IN PARROCCHIA

Una lettera al Parroco

        Di questi giorni giungeva al Parroco la seguente lettera :

                                     ROMA, 20 Dicembre 1933 - XII

        Reverendo,
        Con sommo piacere, poiché io che ho seguito la sua efficace patriottica attività so guanto lo meriti, le comunico che la Commissione Giudicatrice del IV Concorso Nazionale del Grano tra Parroci e Sacerdoti l'ha classificato PRIMO della Provincia a cui appartiene la sua Parrocchia.
        Quindi a lei spetterà l'onore di ricevere nella solenne adunata rurale - che sarà tenuta in cotesto capoluogo di Provincia Domenica mattina 26 novembre - dalle mani di S. E. il Prefetto, il premio e il Diploma conferitole dal Ministro dell'Agricoltura e Foreste S. E. Acerbo.
        L'alto riconoscimento, che viene giustamente a premiare la benefica Sua attività rurale, sarà ragione di soddisfazione per lei e di orgoglio per i suoi parrocchiani agricoltori.
        Al modestissimo premio in denaro voglia annettere il grande valore morale che gli ha attribuito la Commissione ; a nome di tutti i membri della quale mi è grato rivolgerLe un plauso dì cuore, e la speranza di vederla sempre attivamente prendere parte a tutte le pacifiche battaglie che hanno di mira il miglioramento economico e morale dei nostri bravi agricoltori.
        La prego di far in modo di trovarsi alla premiazione ; e se forza maggiore la impedisse, di voler delegare altro Sacerdote di andare a ricevere il premio in sua vece.
         Voglia, con i vìvi rallegramenti, ricevere il saluto più deferente.
                                        IL SEGRETARIO Dott. ARNALDO CAPPA"

        Modestamente il Parroco ha motivo di rallegrarsi di questa onorificenza perchè torna a onore del nostro paese non ultimo nella nobile gara che per iniziativa del Duce l'Italia ha iniziato e ormai terminato per la propria redenzione economica, gara a cui tutto il Clero d'Italia ha dato entusiasticamente il proprio appoggio e contributo. Il peculio di cui sopra non riguarda tanto la quantità del prodotto ottenuto, ma i miglioramenti ed il progresso conseguito, ciò che dimostra che molto e molto riserva ancora a noi !a nostra campagna se sarà sempre meglio coltivata. Ciò serva di incoraggiamento ai nostri agricoltori.

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Vita e attività del Piccolo Clero

        Una breve accademia nell'Asilo riuniva ancora una volta, attorno ai ragazzi del Piccolo Clero e al Rev. D. Giorgio Marenco che dava l'addio al paese prima di partire come Missionario per la lontana America, autorità, Benefattori e Popolazione tutta di Novello, la quale, coi Chierichetti, tornò a casa a notte completamente soddisfatta.
        L'Associazione del Piccolo Clero che esisteva già in Parrocchia da molti anni nel luglio del 1929 incominciò a vivere di una vita tutta propria ed intensa. Facciamo quindi prima di tutto, di questi ultimi quattro anni, un po' di storia.
        Dopo essersi fatto nelle vacanze autunnali 1929 un po' di scuola tutti i giorni sulle cerimonie e parole della Messa semplice, incominciando l'anno scolastico 1929/1930 le scuole, in numero di tre alla settimana, si fissarono al martedì sera, al giovedì mattina ed al venerdì sera, ed i 10 ragazzi iscritti per quei primi mesi le frequentarono con impegno, cosicché il 25 novembre 1929 potevano servire con sicurezza e precisione la loro prima Messa parata da morto, ed il 1 Giugno 1930, in occasione della festa dei Fanciulli Cattolici, la loro prima Messa solenne da vivo.
        Il 23 luglio 1930 poi il Piccolo Cero mentre iscriveva altri 8 ragazzi, aveva il suo ordinamento definitivo. Si abolivano di comune accordo tutte le paghe ai singoli soci per versarle in una cassa comune, si stabiliva la quota di L. 10 per i servizi parati, e si incominciavano a segnare su appositi registri, che assommano ormai a 10, tutte le Messe, le Comunioni, Vespri, Benedizioni, Rosari, Assenze alla Messa fissata per turno e la cattiva condotta. Data pure da allora, l'elezione della prima Presidenza, che si cambiò poi sempre in seguito ogni tre mesi. L'11 settembre 1930, in un raduno di Piccoli Cleri all'Oratorio di S. Secondo di Alba, quello di Novello, presente con 10 soci, aveva l'onore di servirvi tutte le Funzioni solenni.
        Fu pure nelle vacanze autunnali 1930, in cui si fece di nuovo, come gli anni susseguenti, la scuola tutti i giorni, che le Rev.de Suore portarono le 10 Cotte già esistenti a 22, e nell'inverno seguente le due vesti intiere a 9, che si inaugurarono il 29 marzo 1931, domenica delle Palme. Il 14 aprile 1931 aveva luogo la prima gara tra i Soci, il 19 agosto la seconda, il 3 settembre la terza. Nei primi 20 giorni di maggio 1931 si fecero altre 12 vestì nuove, 21 paia di manichini (11 già c'erano dagli anni precedenti), 21 colletti e le prime 4 cotte nuove in preparazione al PRIMO CONVEGNO DIOCESANO.
        Il 19 maggio 1932 si prendeva parte al primo Convegno Diocesano di LA MORETTA in Alba con 21 Chierichetti, che vi riportavano il PRIMO PREMIO di L. 50. Nel mese di maggio 1932 si incominciava pure, insieme alle altre Scuole di Cerimonie fissate al martedì sera e giovedì mattina, (al venerdì non si faceva più dovendo il Vice Curato andare al Collegio di Barolo per le Confessioni), la Scuola di Canto, a dir il vero non troppo frequentata.
        Col 1 giugno 1932 si stabilivano le multe di L. 0,20 per ogni assenza alla S. Messa fissata per turno o alla scuola di cerimonia e di canto o per cattiva condotta.
        Il 2 ottobre di detto anno, non essendosi fatta la passeggiata lunga, si eseguiva il PRIMO GRUPPO FOTOGRAFICO della Associazione che si regalava a tutti i Soci ed alle Sarte Benemerite.
        Nel gennaio 1933 si stabilivano i PREMI ai primi tre classificati mensilmente.         Per il 22 aprile 1933, in occasione della sepoltura di Gallo Carlo, per cui il Piccolo Clero andava al completo si provvedevano le ultime 10 vesti nuove con altre 10 cotte nuove, e la GRANDE GUARDAROBA con PORTAMANTEI.L1 (l'altra con i due banchi del Presbitero si era già provvista l'anno prima). Nel maggio 1933 i ragazzi del Piccolo Clero, come opera speciale per "l'Anno Santo, si prendevano l'incarico di provvedere la farina per le Ostie.
        Il 14 giugno si spedivano 20 circolari a 20 benestanti del paese per domandare la vestizione di un chierichetto (L. 50) e di mezzo chierichetto (L. 25), dietro promessa dell'Albo e Messa per i benefattori.
        Il 22 ottobre il Piccolo Clero prestava il PRIMO SERVIZIO STRAORDINARIO al completo (L. 50) nella sepoltura di STROPPIANA CATTERINA.
        Per il 26 novembre 1933, PRIMA FESTA SOLENNE DEL PICCOLO CLERO, si provvedevano finalmente le ultime 16 cotte nuove, altri 10 paia di manichini ed altri 15 colletti ed il " PICCOLO CLERO" di Novello, dopo un periodo di preparazione intensa, aveva li suo riconoscimento ufficiale da Roma e da Alba come VERA ASSOCIAZIONE RELIGIOSA e la sua MADRINA nella Signora ROSINA BORIO.

SARTE BENEMERITE

        Per la confezione delle divise lavorarono gratis ben 22 sarte. Il loro nome già fu scritto sull'albo d'onore; ne diamo tuttavia qui l'elenco, a titolo di riconoscenza, rilevando anche quello che ognuno ha fatto in particolare.
        Confezionarono pertanto :

a) le 29 vesti nuove

N. 5 Rev.de Suore
N. 6 Sig.ra Rosina Borio, madrina
N. 3 Sig.ra Cogno Agostina
N. 3 Sig.na Ravera Olimpia
N. 2 Sig.ne Sorelle Stra
N. 2 Sig.na Taricco Teresa
N. 1 Sig.ra Aiessandria Felicina
N. 1 Sig.ra Musso Margherita
N. 3 Sig.ra Passone Domenica
N. 1 Sig.ra Pavia Emilia
N. 1 Sig.na Tarditi Antonietta
N. 1 Sig.ra Tarditi Margherita

b) le 30 cotte nuove

N. 16 Sig.na Cogno Maria
N. 4 Sig.na Anselma Maria
N. 4 Sig.na Vietto Maria
N. 2 Sig.na Tarditi Adelaide
N. 2 Sig.na Tarditi Antonietta
N. 2 Sig.ra Taiditi Margherita

c) i 30 paia di manichini

Le Rev.de Suore, la Sig.na Gallo Giovanna di Bergera e Giovannina Graneris.

d) i 35 colletti.

N. 20 la Sig.na Pavia Maria
N. 15 la Signora Giordano.

        A tutte le sunnominate sarte, come pure a Marengo Teresa, Tarditi Marietta e Vajra Anna che tanto ci coadiuvarono nel sistemare ogni cosa il nostro grazie sincero.

Benefattori insigni. (L. 50)

        Concorsero nel pagare le spese, vestendo un chierichetto:
Abbona Antonio. Fasana
Alessandria Bartolomeo. Fasana
Alessandria Giuseppe. Bricco Neri.
Cabutto Domenico. Bergera
Dott. Vincenzo Dagnino, paese.

center>Benefattori ordinari. (L. 25)

        Concorsero nel pagare le spese, vestendo un mezzo chierichetto:
A. I. Baron, Insegnante
Borio Francesca, paese
Borio Rosina, madrina
Cogno Agostina, paese
Gallo Giovanni. Fornaci
Coniugi Galvagno. S. Giuseppe
Sorelle Galvagno, paese
Ved. Piovano Clara, paese
Ved. Tarditi Biagia, paese
Sorelle Tarditi. Mascarelli
        Grazie di cuore a tutti i generosi oblatori.

I SOCI.

        Scorrendo i 10 registri del " Piccolo Clero" si trova che a tutto ottobre 1933 passarono già tra le file del medesimo ben 46 ragazzi.
        Eccone l'elenco coi rispettivi mesi di iscrizione.
1. Bergamino Attilio, 39
2. De Giorgis Giuseppe, 39
3. Tarditi Domenico, 39
4. Cogno Giovanni, 35
5. Foglio Francesco, 34
6. Galliano Oreste, 34
7. Passone Luigi, 25
8. Roggia Emilio, 34
9. Sangiano Luigi, 32
10. Tarditi Oreste, 38
11. Tarditi Stefano, 34
12. Tarditi Angelo, 30
13. Cogno Giuseppe, 23
14. Cogno Guglielmo, 31
15. Alessandria Giacolino, 25
16. Bergamino Pierino, 7
17. Dotta Mario, 23
18. Tarditi Seb. di Gius., 15
19. Roggia Felice, 9
20. Sanino Guido, 7
21 Roggia Eugenio, 7
22. Foglio Michele, 11
23. Galvagno Battista, 7
24 Abbona Giuseppe,8
25 Giachino Antonio, 8
26 Alessandria Sebastiano, 7
27. Marengo Vitale, 8
28. Anselnia Giuseppe, 37
29. Borello Claudio, 34
30. Roggia Davide, 28
31. Audisio Claudio, 19
32. Settimo Agostino, 18
33. Alessandria Pietro, 10
34. Rossotto Carlo, 17
35. Garetti Giovanni, 9
36. Ravera Giovanni, 11
37. Audisio Mario, 5
38. Tarditi Marco, 7
39. Gallo Domenico, 10
40. Gallo Felice, 9
41. Giachino Giuseppe, 6
42. Tarditi Angelo di Elia, 4
43. Fornasero Giuseppe, 4
44. Tarditi Sebastiano di Giov., 4
45. Perno Giovanni, 3
46. Musso Paolo, 3.

I SOCI STUDENTI.

        Che meriti occuparsi del Piccolo Clero ce lo dice con eloquente linguaggio il bel numero di Studenti che in meno di 4 anni uscirono dalle sue file! Essi sono nientemeno che 13! Ouattro in Seminario: Alessandria Pietro - Anselma Giuseppe - Gallo Domenico - Ravera Giovanni.
        Quattro in Congregazioni Religiose: Audisio Claudio - Roggia Davide - Rossotto Carlo - Settimo Agostino.
        Quattro in Collegi secolari: Alessandria Giacolino - Cogno Giovanni - Musso Paolo - Tarditi Angelo di Elia. Uno che che studia per questo anno da casa: Tarditi Domenico.

RINGRAZIAMENTO,

        Dopo questa ampia e minuta relazione che la pazienza del nostro ottimo sig. Vice Curato ci ha dato e che ci mette davanti la storia di una istituzione che tanto bene ha già fatto e tanto farà pei nostri piccoli, sia lecito come è doveroso, al Parroco unire una parola di ringraziamento.
        Ringraziamo anzitutto Iddio ed i nostri Superiori che a Novello hanno dato dei Vice-Curati zelanti, intelligenti ed attivi. Ringraziamo i cari Vicecurati tutti che del Piccolo Clero si sono occupati, dal sempre caro P. Grosso che ne fu il fondatore geniale al carissimo Don Ghione che con abilità veramente eccezionale l'ha portato al posto primario che oggi occupa, spendendo tempo e fatiche che Dio solo conosce.
        Ma saremmo sconoscenti se insieme al nome loro ed a quello dei vari benefattori, non ricordassimo il benemerito nostro Corpo Insegnante, nessuno escluso, che nell'opera del Piccolo Clero ha intuito un potente mezzo di elevazione morale dei piccoli ed all'incremento della cara istituzione ha sempre dato il proprio appoggio morale e materiale.
        I piccoli sono in mano dei maestri e noi più che altri siamo in grado di toccare con mano che se a Novello fioriscono tante opere giovanili, ciò è dovuto in gran parte alla collaborazione volenterosa, cordiale, intelligente, disinteressata del nostro Corpo insegnante, comprese le Rcv.de Suore e la sig. Delegata dei Fanciulli Cattolici. A loro perciò, a tutti i nostri collaboratori il grazie e le benedizioni di Dio.
                        IL PARROCO

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CURIOSITÀ STORICHE SU NOVELLO.

        In questo mese ci è occorso di sfogliare i vecchi registri dell'archivio parrocchiale per cercare un atto di nascita del 1665. La curiosità ci ha portato così ad indugiarci un poco su questi vecchi volumi che contengono i nomi di intere generazioni ormai passate ed ho pensato non fare dispiacere a dare qualche notizia ai fedeli lettori del Bollettino.
        Il primo registro dei battesimi che si trova in archivio risale al 1631. E' ormai quasi illeggibile e per capirne qualcosa occorre tanta pazienza ed anche un po' di sforzo d'occhi. Porta sulla prima pagina un distico latino che non ho potuto decifrare, poi il nome del Parroco di allora : Joseph Gamorra Archipresbiter Novelli de Bagnasco, Anno MDCXXXI, che vuol dire: Giuseppe Gamorra da Bagnasco Arciprete di Novello Anno 1631.
        Segue un testo del Vangelo: Nisi quis renatus fuerit ex acqua et Spiritu Sancto non introibit in regnum Dei, cioè: Se uno non rinasce nell'acqua e nello Spirito Santo (cioè col santo Battesimo), non entrerà nel regno di Dio. Termina con: Unus Deus, una fides, unum baptisma - Un Dio, una fede, un battesimo.
        Il primo atto di battesimo registrato è di certa Maddalena de Donadeis e il secondo di altra Maddalena de Ormigianis. Questi due cognomi che sono i primi registrati non ci interessano, poiché non esistono più a Novello. Ci interessa invece il nome della madrina, Francesca Belmonda. Il nome di Belmonda ricorre sovente negli atti di battesimo degli anni seguenti. Oggi anch'esso è scomparso da Novello, ma è rimasto ad una piccola borgata - la Belmonda - che noi crediamo prenda il nome appunto da queste famiglie. Permettendocelo il tempo daremo altre notizie sui cognomi più antichi e più comuni della nostra Parrocchia.

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A S. LUCIA

        Abbiamo terminata la celebrazione delle S. Messe ordinateci dalla Famiglia Marengo di Cherasco per la guarigione di un povero malato d occhi.
        La popolazione s'è sempre unita numerosa e devota alle preghiere innalzate alla nostra Santa Taumaturga. Non bidogna però dimenticare che i miracoli sono nelle mani di Dio strumenti per la nostra santificazione e che non sempre Iddio la vede come la vediamo noi. Non sappiamo l'esito delle nostre preghiere; siamo certi però che S. Lucia, se non ha ottenuta al povero cieco la guarigione, darà a lui rassegnazione a sopportare la sua grave disgrazia con cristiana pazienza per il bene dell'anima propria, così come capita a Lourdes dove sovente i malati preferiscono la rassegnazione alla guarigione. Scriveva infatti giorni fa un ammalato reduce da Lourdes:
        «Non voglio più essere troppo egoista e pretendere un miracolo per la mia salute. Vedo ora coll'occhio della fede la volontà di Dio e constato ogni giorno in me e nella mia famiglia dei mutamenti spirituali che più che tutto dovevo desiderare».

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