Bella
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(Ottobre 2011)
STUDIARE LA STORIA
Il Saggio Vecchio,
che non fa - o non dovrebbe fare - politica, ha recentemente detto, sdegnato e
corrucciato, che chi parla di secessione è fuori della storia.
Intanto, la
secessione di cui parla Bossi è cosa impossibile, perché i leghisti non ne
sarebbero capaci, nè legittimamente nè coi famosi fucili bergamaschi. Il padre
del Trota farebbe meglio, semmai, a parlare di restituzione d'indipendenza,
come accennavo anni fa nell'articolo "Borbonia
libera".
. Ma questo è un altro discorso.
Però, l'essere fuori
della storia che significa?
Il mese prossimo
parlerò di come il Saggio Vecchio non ricordi la storia passata, la stessa di
cui Egli fu in parte protagonista. Ora, lamento che non conosca la storia
recente tout court.
Non sa che parecchi
stati, per vivere finalmente in pace e migliorare economicamente, si sono
dovuti dividere? Che la secessione è stata l'àncora di salvezza per parecchi
popoli? Tre esempi?
1° - La Cecoslovacchia, per
vivere meglio, si è divisa in Repubblica Ceca e Slovacchia.
2° - La Jugoslavia, per vivere
meglio, si è divisa in Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia,
Montenegro, Kosovo e Macedonia. Che l'abbiano fatto sparandosi addosso anziché
pacificamente, è un altro discorso.
3° - L'Unione Sovietica
(U.R.S.S:) della cui politica il Grande Saggio era seguace, per vivere meglio
si è divisa in ben 14 (quattordici, se non ne dimentico qualcuno) Stati:
Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia, Russia, Ucraina, Moldavia,
Kazakistan, Geogria, Azerbaigian, Armenia, Kirghizistan, Tagikistan e
Uzbekistan.
"Per non
dimenticare...", disse qualcuno in un discorso. E poi dimentica.
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