SOTTOTERRA? (Aprile 2006)

     Caro Beato Angelo Carletti, compatrono della Città di Cuneo,

     Ho sentito una grande novità: lo spostamento del campo sportivo, il grande e famoso PASCHIERO: andrà dalle parti di Madonna dell'Olmo.
     Di per sè, è una gran bella cosa, perché si faciliterà il parcheggio agli sportivi. Ma la cosa che colpisce è che si mormora di costruire, al posto del vecchio stadio, un parcheggio sotterraneo. Ma che fretta hanno i nostri bravi Amministratori di mandarci sottoterra anzitempo? Non basta il flop del buco di piazza Boves?
     Caro Beato, datti da fare in modo che, innanzitutto, sul terreno del vecchio Paschiero non venga costruito niente, ma proprio niente, non "soltanto un pochino", come ho sentito dire.
     Poi, che venga lasciato a libero parcheggio, senza parcometri nè vigilesse terribili. E senza vuccupmrà, ma questo, per Te, è difficile a dirsi, per le Tue tendenze ideologico-religiose.
     La zona è già decentrata, ma un parcheggio scomodo è meglio di nessun parcheggio. Purtroppo, il male più grande è stato fatto in passato, con l'edificazione su ogni pezzetto di terreno reperito, e non c'è più rimedio.
     Ricordi, caro Beato, la teoria della "città compatta", del nostro competentissimo assessore? Ha portato al risultato di centinaia di macchine che girano all'impazzata alla ricerca di un parcheggio.
     Tu non hai bisogno che Ti rimandi alle lettura delle mie grida di dolore sull'argomento (vedi SIAMO DI CUNEO, NEVICA, GOVERNO LADRO, LEGA DI PERSEVERANZA, CENTRALITA' PEDONALE, IO NON DISPREZZO LA VITA COMODA); perciò, finché sei in tempo metti una mano sul capo dei governanti locali e proteggili da tentazioni edilizie insensate.
     Lucrose per le casse del Comune, ma insensate.

Con devozione, il Tuo fedelissimo

Giovannino del Maestro

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